domenica 25 settembre 2005

PARLARE DI SÈ


Sottovoce, seduti su una panchina noi interlocutori di noi stessi,quasi come dallo psicanalista, ma più divertente, soprattutto se quell'esperienza l'hai fatta, in un altro tempo.


Con due figli adolescenti (un po' di più)  sapendo che il loro ascolto raccoglierà  ogni dettaglio, ogni sottinteso che gli  possa servire  per decifrare  parti importanti del loro segreto presente


Con un'amica, con la quale si è fatta una lunga scuola anti giudizio, ma non è solo ascolto. No no no


Con un amico che essedo uomo dovrebbe far parte di un altro pianeta, ma allora ? Che è questo delizioso parlarsi ?


Con gli ascoltatori di una radio,  che ti dicono ascoltarla è come sentirsi al sicuro  (...e guai a voi se ridete, voi che mi conoscete...!)


Con uno sconosciuto in una chat, due anonimi paradossalmente troppo privi di maschera, il rischio è di dimenticarsi persino d'avere la pelle


Con un uomo che risveglia desiderio d'amore, e allora c'è solo Paolo Conte, un gelato al limone, nessuna teoria né da amici né da specialisti alberoniani, da sorelle , nessun consiglio, nessuna prevenzione, il salto è nel buoio e si è parzialmente bendati


Con altri blogger, qualcuno veramente scrittore,


altri scrittori di fatto, apprendisti della parola, funamboli di un modo di parlare di sé in continuo movimento tra chi siamo e quel che vediamo appena, del nostro sempre mobile mondo interiore. Praticamente una festa mobile, come Parigi. E pensare che chi non blogga pensa che sia come Las Vegas...ma sì, ogni tanto è persio Las Vegas!

mercoledì 21 settembre 2005

AMORI...MINORI


Insomma tu prova a dirglielo in un altro modo, che non ti piace questo distratto temporeggiare : amore mio è pur sempre mia moglie, ed è una festa di famiglia una vecchia tradizione e  la sua mamma mi vuole così bene, sapessi, le spezzerei il cuore se non mi facessi vedere. Laura? ma certo che è solo un'amica, poverina, da tanti anni, e ha sempre un po' bisogno di me anche se non me lo chiederebbe mai lei, è tanto buona e orgogliosa e comunque  fra noi c'è castità, stai tranquilla,assolutamente. No, mi sbagliavo: questo fine settimana c'è a casa la mia piccina di 18 anni, come le piace avere lì attorno il suo paparino,e poi sto scrivendo il nuovo libro, ma questo  editoooore ! che mi telefona ogni gioooorno! e hai visto che l'estate sta finendo, hai visto la prima nebbia! Questa umidità mi fa stare all'erta, e il dottore s'è proprio raccomandato, e forse ho il cuore un po' malato. Sentiamoci tra qualche giorno.


Il copione.


O gli si dice basta, amore mio  è stato fantastico ma ora scusami non ho tempo. ( Liza Minelli lo direbbe così bene! ) Sai, sto confezionando un Lavoro per un Concorso Nazionale , esageriamo un po, si può.


O gli spedisci via mail o sms un paio di versi da un sonetto del signor Shakespeare.  Ah, ma fare come la Laisa sarebbe meglio, lo so. Io so.


In poesia:


Ma né i miei cinque sensi né l’ingegno

Convinceranno un cuore delirante

 Che nel servirti perde ogni ritegno

 Ed è schiavo del tuo cuore sprezzante.



 


Anteprima immagine




Abbiamo così fretta di sentirci amate, e sbagliamo sempre. Siamo fragili, e impaurite, ognuna con le proprie vecchie ferite sempre un po' aperte, noi che allegramente ci specchiamo con il costume da bagno nuovo e ci  vediamo belle,libere, e felici.

domenica 18 settembre 2005

luglio 2004 Strage nell' Oberland bernese. l padre uccide moglie e figlie


novembre 2004 A Erschmatt un anziano uccide la figlia Handicappata


marzo 2005 Un padre a Muri uccide la moglie e le due figlie


maggio 2005 A Isliberg una famiglia di 4 persone distrutta dal padre


giugno 2005 a Svitto un 59enne litiga con la moglie e la uccide a coltellate


luglio 2005 A Bellinzona un 24enne pakistano uccide a martellate la moglie


agosto 2005  San Gallo un uomo uccide a coltellate la moglie e i figli


15 settembre 2005 A la Chaux -de-Fonds un padre uccide le sue tre figlie


Quante altre violenze famigliari, pochissime denunciate, la maggior parte invece consumate segretamente?

martedì 13 settembre 2005

canoa_kayak_valsesia_033

Ecco, vorrei che qualcuno remasse ogni tanto al posto mio, dico solo ogni tanto, solo per un'ora o due !

 

domenica 11 settembre 2005

Sto cercando un fidanzato in Rete per la mia amica Nuova, ma ho bisogno di qualche consiglio da parte vostra care amiche.  (e amici, massì!)


Ho scrupolosamente selezionato  due candidati da un serissimo sito per cuori solitari ...


IL NUMERO UNO è stato scelto per l'originalità: lui infatti dopo aver dichiarato sul modulo che è sposato e ha tre bambini, ha il coraggio di scrivere di sé: "non deludererei mai una donna" Troppo bello, io Nuova se fossi in te mi fermerei già qui.


Ma se proprio vuoi una seconda scelta ti accontento con Mister NUMERO DUE.


Dunque...


Di lui diciamo che esso brilla particolarmente (ancor più del PRIMO ) per il suo motto di presentazione, nel quale si affretta a dire che "se sei bella, brava, onesta, efficiente, intelligente e di classe allora cercami e forse ti risponderò ..."  E' tutto il pomeriggio che rido per quel "forse".



E va bene, torno seria e ti offro un  NUMERO TRE  e poi provaci a dire che non sono un'amica!


E FAMMI SAPERE PERO'!



sabato 10 settembre 2005


...ma...QUI, siete mai stati? Da mesi sto provando a convincere i miei figli a visitare questo blog, finora con esito scarso ma non demordo. Voi però non fate come 'sti sciagurati che vivono in casa mia.


Nuova giuro che il prossimo post sarà solo per sorridere.  Per farTI sorridere.

mercoledì 7 settembre 2005

Care amiche, che ne dite?  A me sembra che l'intuizione di questo blog-scrittore sia geniale. Genialissima. Dal suo ultimo post, puntata numero x di un racconto fantastico. (che non ho ancora letto, ma questa è un'altra storia :))..:


...La maledetta maniera delle donne di rovinare tutto, pensò Stefano. Sempre con i piedi per terra, loro. Mai che ti lascino in pace a sentirti un poeta maledetto e incompreso. Se decidono di amarti non hai scampo, cominciano subito con le domande scomode. Tu parti in quarta e dici: ho visto cose con questi occhi che mai occhio umano... e subito ti interrompono, con aria apparentemente ingenua: quali cose? E tu, fesso, rispondi pure. Ingenuo tu. Quando capirai che le loro domande non servono subito? Sono domande per l’anno prossimo, sempre per l’anno prossimo. ...



lunedì 5 settembre 2005

Barca a vela - 03


La vela è robusta, ma anche flessibile, accomodante, ma ora anche decisa, direttiva, sicura. C'è, anche se non la vediamo, perchè al momento il vento tace un po'. Le avversità, quelle, stanno scritte alla voce "imprevisti, imprudenze e tempeste", ma, ripeto,la vela è forte,e mi piacerebbe che vedeste pure come sorride, quando nessuno la vede,della sua presunzione