mercoledì 29 novembre 2006

domenica 26 novembre 2006

Furio Colombo, che ho già citato qui,  mette in guardia tutto il giornalismo e tutti i giornalisti ( e i fruitori dei media): attenzione, dice lui , la linea di demarcazione fra giornalismo e pubblicità, fra notizia e propaganda  è scomparsa.


Riporto qui sotto una notizia apparentemente banale e leggera che leggo sulla pagina principale di Yahoo It ( che è la pagina d'accesso alle mie mail): una NOTIZIA ANSA!


Ma non vien voglia di chiedersi  chi gliel'abbia mai fornita, all' ANSA, questa informazione?


Voilà, sono pronta ad accogliere altre eventuali richieste di rettifica, signori avvocati del settimanale da mai più nominare, che non si sa mai forse lavorate anche per l'ANSA  o per la Martini&Rossi, o per la casa distributrice del film in questione o la cat ena di supermercati Tesco :-))



L'immagine di due post fa funziona anche qui ....


Cinema: con nuovo film Bond vendite vermut secco alle stelle



(ANSA) - LONDRA, 24 NOV - L'uscita nelle sale di 'Casino Royale', l'ultimo film della saga James Bond, fa volare in Gran Bretagna le vendite del vermut bianco secco. E' questo infatti l'ingrediente base di quel 'Martini Cocktail' amatissimo dall'agente segreto di Sua Maesta'. La catena di supermercati 'Tesco' ha registrato un aumento record del 65% nelle vendite del liquore, prodotto soprattutto da "Martini e Rossi", a partire proprio dal 16 novembre, giorno di uscita della pellicola nel Regno Unito.

sabato 25 novembre 2006

lunedì 20 novembre 2006


E' così in questi giorni.


Tutto da sistemare, tutto prioritario, tutto apparentemente aggrovigliato, di tutto sembra difficile cogliere origine e senso, perché inseriti fuori dal quadro. Poco tempo per il blog, capirete ;)))

lunedì 13 novembre 2006

STEREOTIPI...



Leggo da Maluna:


Non si fa altro che dire: a Napoli si va in due e senza casco sugli scooter... ma c'è mai stato qualcuno che sia andato a indagare su come stanno le cose? c'è mai stato chi si è fatto spiegare che i caschi li mettono i sicari, mentre molti vanno senza casco per paura di essere scambiati per qualche malvivente e passare un brutto guaio se non peggio , anche con le Forze dell'Ordine ?

giovedì 9 novembre 2006

Un farmaco per combattere l'acne è stato associato in tutto il mondo a pesanti effetti collaterali a carico della psiche. un reportage della televisione svizzera racconta...

 


si chiama Roaccutan, principio attivo Isotretinoina. e' stato per venti anni un campione di incassi per il colosso svizzero Roche e da un paio di anni in farmacia si trovano anche "generici" - altro nome, stesso principio attivo.

Il Roaccutan è stato associato a pesanti effeti collaterali a carico della psiche. alle autorità sanitarie mondiali sono arrivate segnalazioni di: depressione, attacchi di panico, anoressia, suicidio tentato e riuscito.
le segnalazioni sono state 5000 di disturbi psichici e 190 di suicidio negli Stati Uniti - ma secondo la Food and Drug administration solo l'1 per cento degli effetti a carico della psiche del Roaccutan vengono segnalati. dunque i suicidi potrebbero essere migliaia.

nel foglietto illustrativo che accompagna il farmaco il rischio è citato in una manciata di righe, dove si precisa che non sono stati chiariti i meccanismi che potrebbero causare questi problemi. siccome il foglietto del roaccutan e' molto lungo e pieno di effetti pesanti su molti organi, i pazienti e i loro parenti tendono a non leggere queste righe. ne' tantomeno a ricordarsele quando cominciano a stare male.

in giro per il mondo ci sono oltre 150 processi contro Roche per gli effetti collaterali del Roaccutan. La casa produttrice si ostina a ribadire che "non è provato il legame di causalità fra turbe psichiche e farmaco".

il farmaco ha come indicazione "acne cistica grave, resistente ad altre terapie", ma i dermatologi in tutto il mondo tendono a prescriverlo anche a chi ce l'ha lieve o media.

i disturbi psichici nella maggiorparte dei pazienti insorgono dopo che si è interrotta la cura con il Roaccutan. iniziano di solito con mal di testa, difficoltà di concentrazione e buchi di memoria, stanchezza e spossatezza. poi subentrano i disturbi psichici più gravi - in genere, il paziente non si rende conto del legame col farmaco.
questi casi vanno segnalati alle autorità sanitarie: in tutto il mondo, la segnalazione e' obbligatoria per il medico o il farmacista cui un paziente riferisce effetti collaterali gravi e rari. in base alle segnalazioni ricevute, si riesamina periodicamente il profilo di sicurezza di un farmaco, cambiando il foglietto illustrativo o restringendo la prescrizione oppure informando i medici dei rischi ulteriori per la salute che le segnalazioni spontanee testimoniano. le segnalazioni servono anche a capire su quali farmaci e' necessario fare ricerca.
in italia, i medici e i farmacisti devono inoltrare la segnalazione alla asl piu' vicina - che poi li inoltra alla agenzia italiana per il farmaco, che a sua volta li trasmette all'organizzazione mondiale della sanita'.

un sito che contiene molte informazioni (in inglese)
http://www.roaccutaneaction.com

oppure inserite "accutane" nel sito della Food and drug administration
http://www.fda.gov

Falò, il programma d'inchiesta della televisione svizzera italiana, ha mandato in onda lun reportage su questi problemi. 

http://www.rtsi.ch/trasm/falo/welcome.cfm?idg=0&ids=0&idc=10371

di roaccutan, Falò aveva parlato già in un documentario di 45 minuti sui farmaci pericolosi e sullo strapotere della farmaindustria, che invece si puo' vedere da qua:
http://www.rtsi.ch/trasm/falo/welcome.cfm?idg=0&ids=888&idc=8560