venerdì 30 novembre 2007

Ma...la Rivoluzione Francese non vi ha insegnato nulla ?


Assisteremo al falò della vostra vanità, almeno questo.


mercoledì 28 novembre 2007


Ecco qua caro Mario heheeheheheh


(scusate, ma...quacuno ha scommesso che non sarei mai riuscita a copiare questa immagine )


Quest'altra immagine è il seguito:


domenica 25 novembre 2007

MA QUALE ONORE CAVALIERE!



Io capisco  che se dalle mie parti ci fosse una clinica (supponiamo una delle 10 al mondo) specializzata in una malattia rarissima un cavaliere ricco ci manderebbe senza pensarci  figlie e parenti. Ma spostarsi fino a Lugano per partorire...ma dai! :-):-):-)


Io adesso mi chiedo cosa gli insegneranno a Bologna al mi' figliolo ?


 

giovedì 22 novembre 2007

Qui l'altro giorno ho letto, alla fine di un post critico sui programmi televisivi:


"...perché la tv italiana è più stupida dei suoi spettatori? Stavolta però non mi viene nessuna teoria credibile. L’unica che mi viene in mente è che dietro ci sia un preciso intento diseducativo. Ma no, dai, nemmeno nei peggiori telefilm."



Poi sono andata a leggere Sallì, e ho letto una citazione da Repubblica:


La rete segreta del Cavaliere
che pilotava Rai e Mediaset
Ecco le telefonate dei dirigenti vicini a Berlusconi
di EMILIO RANDACIO e WALTER GALBIATI


"....Le due superpotenze nazionali della tv, che dovrebbero competere aspramente per la conquista dell'audience, fare a gara nella pubblicazione di servizi esclusivi, in realtà si scambiano informazioni sui palinsesti. Concordano le strategie informative nel caso dei grandi eventi della cronaca. Orchestrano i resoconti della politica. Su tutto, la grande mano di Silvio Berlusconi e dei suoi collaboratori, che quotidianamente tessono la tela, fanno decine, centinaia di telefonate, si scambiano notizie, organizzano fino ai più piccoli dettagli. È il quadro che emerge dalle intercettazioni telefoniche - realizzate tra la fine del 2004 e la primavera del 2005 ...."


 



mercoledì 21 novembre 2007

Sto                        


Dalla


Tua


Parte.


Questo sarebbe l'acronimo di amicizia, se l'amicizia fosse una cosa chiamata Sdtp.


Un post  dedicato ad un probabile  nuovo amico. Diciamo un ...test d'entrata.


 

mercoledì 14 novembre 2007

NO..CIOE' ..CAZZO...(scusate non sono io a dirlo, tranquilli :-))


"..perché io non trovo giusto che ci diano le multe perché se anche passa il controllore io glielo dico, lo deve capire che se ci siamo seduti qui è perché in seconda non c'è più posto. Altrimenti capirei certo è corretto rispettare le regole ma non capirei proprio che  ci dessero una multa se qui è mezzo vuoto e lì dovremmo stare in piedi".


E così io ho smesso di leggere il mio libro e senza che i due ragazzini con lo zaino ai piedi se ne accorgessero ho tenuto d'occhio con ansia la porta in fondo allo scompartimento , così li avrei avvertiti per tempo se fossero arrivati i controllori. Anzi sarei intervenuta fermamente  in difesa dei due ragazzi. Che poi una mamma pensa sempre a come era adorabile anche il suo Sippi pochi anni fa, quando girava con lo zainetto. sempre un po' da proteggere da noi grandi, 'sti ragazzi.



"...e mi è capitato di prestare dei soldi, ma io non è che... Sì cioè cazzo se presto dei soldi a uno che me li chiede io mica glieli vado a richiedere, deciderà lui quando restituirmeli, no? sì cioè vedrà lui quando potrà ridarmeli. "


E così io ho smesso di guardare la porticina scorrevole che separa la prima dalla seconda , e mi sono messa a guardare il lago. Sì perché cioè cazzo è bello sentire queste cose, ragazzi.  Avranno pensato questa deve avere dei pensieri decisamente belli in testa, se sorride da sola!


 


mercoledì 7 novembre 2007

Sarebb e ora di scrivere un post.


Sarebbe ora di decidere se questo è un tempo d'attesa oppure un tempo di passaggio oppure un tempo come un altro, in attesa del Natale, in attesa dell'inizio del nuovo anno che verrà, in attesa di una bella notizia dietro l'angolo, dopo un anno di tristezza per un amico che mi manca; in attesa di un nuovo progetto che mi faccia innamorare e lottare. In attesa della conferma che gli anni passano non soltanto per guardarsi indietro e chiedersi qual è il senso. Anche non saperlo va bene, qualche pausa DA (e non DI ) riflessione.


Sarebbe ora di chiedersi se il tempo nuovo è pronto per accogliere tutta l'esperienza raccolta finora, e farne davvero un buon uso. Che fantastica illusione.


Sarebbe ora che io capissi finalmente se lasciare questa parete dietro di me bianca, oppure metterci tanti colori, e tanta allegria. Che quando mi siedo sul divano penso di averla alle spalle, ma quando sono nell'"angolo cucina" mi appaia come lì ad aspettarmi.


Sarebbe ora di smettere di scrivere stupidaggini sul blog, soprattutto ora che so che qualche collega mi ha sgamata ahi!  (Vero Daniele?)