domenica 22 giugno 2008

giovedì 19 giugno 2008



Sono  versi di Shakespeare (che io amo tanto)


E mi si perdoni d'aver osato.



Te non ho io serrato in altro scrigno
se non dove non sei ma io ti sento,
nella tenera chiostra del mio petto:


a tuo talento puoi entrarne e uscirne.
E di là tu sarai rubato, temo:
ladra si fa virtù per un tal premio.

lunedì 9 giugno 2008

 


Il retro di ogni cosa: mi ha sempre affascinata.


Quante volte mi sono posta questa domanda: "cosa c'è, dietro?"


La volta più bella (non sempre "dietro" c'è il torbido, l'insincero, l'ipocrisia più genuina travestita di preghierine, ho visto e rivisto anche questo) è stata il 21 agosto 2005.


Ve la racconterò un 21 agosto.