Non si sa chi sia l'autrice, fate conto che lo abbiano scritto tutte le mamme del mondo occidentale:
La Madre ed il Padre stavano vedendo la televisione,
quando la madre disse:
"Io sono stanca ed è tardi, vado a coricarmi."
Andò in cucina a fare dei panini per lo spuntino del
giorno seguente a scuola,
lavò le tazze del pop-corn, rimosse la carne per la
cena del giorno seguente dal
congelatore, verificò che le scatole dei cereali non
fossero vuote, riempì la
ciotola di zucchero, mise ciotole e posate sulla
tavola e preparò la caffettiera
per il giorno seguente.
Mise dei vestiti nella lavatrice, cucì un bottone che
era staccato.
Tolse il servizio di piatti dalla tavola, e mise il
calendario al giorno dopo.
Innaffiò le piante, raccolse l'immondizia e stese un
asciugamano bagnato.
Sbadigliò, e si avviò verso la stanza da letto. Si
fermò nello studio e scrisse
una nota per l'insegnante del figlio, mise in una
busta i soldi per il pagamento
di una visita medica, e raccolse un quaderno che era
caduto sotto una sedia.
Firmò un cartoncino di auguri di compleanno per un
amico, mise un francobollo
sulla busta, e fece una piccola lista per il
supermercato.
Mise il cartoncino e la lista vicino al portafoglio.
A quel punto il Padre disse là dalla sala: "Pensavo
che ti fossi andata a coricare."
Lei rispose: "Sto andando". Mise l'acqua nella ciotola
del cane e richiamò il
gatto in casa. Si accertò che le porte fossero chiuse.
Sbirciò nella stanza di ognuno dei bambini, spense la
luce del corridoio, appese
una camicia, gettò delle calze nel cesto dei vestiti
sporchi,parlò un poco col
figlio più grande che ancora stava studiando.
Una volta in camera da letto, sistemò la sveglia per
il giorno dopo, preparò i
vestiti per il giorno seguente e sistemò le scarpe.
Dopo si lavò il viso, passò la crema, spazzolò i denti
e si sistemò un'unghia rotta.
A quel punto, il padre spense la televisione e disse:
Io vado a dormire" e......ci andò..... senza fare
null'altro!
A questo punto: avete notato qualcosa di
straordinario?
ahhahahhaha....sei uno spettacolo Mirella...ma come vedi dall'ora io sono sveglio, ho portato fuori il cane, gli ho messo l'acqua nella ciotola, anche qualche carezzina, ho riordinato la posta: banca, avvisi,ect...ho preparato il caffè per la mattina, mi sono praparato gli abiti sempre per la mattina, ho rivisto e corretto alcune cose di lavoro, ho visto un po' di tv...mia moglie? ehehheehh dorme dalle 22, abitualmente dorme alle 22...orologio svizzero! Ti dice niente?.... Hai notato qualcosa di straordinario?...
RispondiEliminaSono onorato della tua proposta di matrimonio...
Saluto e notte serena.
Giovanni
ahhahahhaha....sei uno spettacolo Mirella...ma come vedi dall'ora io sono sveglio, ho portato fuori il cane, gli ho messo l'acqua nella ciotola, anche qualche carezzina, ho riordinato la posta: banca, avvisi,ect...ho preparato il caffè per la mattina, mi sono praparato gli abiti sempre per la mattina, ho rivisto e corretto alcune cose di lavoro, ho visto un po' di tv...mia moglie? ehehheehh dorme dalle 22, abitualmente dorme alle 22...orologio svizzero! Ti dice niente?.... Hai notato qualcosa di straordinario?...
RispondiEliminaSono onorato della tua proposta di matrimonio...
Saluto e notte serena.
Giovanni
ahhahahhaha....sei uno spettacolo Mirella...ma come vedi dall'ora io sono sveglio, ho portato fuori il cane, gli ho messo l'acqua nella ciotola, anche qualche carezzina, ho riordinato la posta: banca, avvisi,ect...ho preparato il caffè per la mattina, mi sono praparato gli abiti sempre per la mattina, ho rivisto e corretto alcune cose di lavoro, ho visto un po' di tv...mia moglie? ehehheehh dorme dalle 22, abitualmente dorme alle 22...orologio svizzero! Ti dice niente?.... Hai notato qualcosa di straordinario?...
RispondiEliminaSono onorato della tua proposta di matrimonio...
Saluto e notte serena.
Giovanni
heeheheheheheheh (di gusto)
RispondiEliminaMirella io invece sono pienamente d'accordo con te...e non ci trovo nulla di straordinario purtroppo..Buona giornata! Maria Grazia.
RispondiEliminaPresentami quella brava donnina...per un disordinato come me sarebbe la donna ideale!
RispondiEliminaBuon Week-end.
Presentami quella brava donnina...per un disordinato come me sarebbe la donna ideale!
RispondiEliminaBuon Week-end.
Presentami quella brava donnina...per un disordinato come me sarebbe la donna ideale!
RispondiEliminaBuon Week-end.
mir qualcosa...??? dipende da chi legge... il fatto è che noi donne, madri, mogli, nel nostro piccolo mondo quale potrebbe essere la casa e la nostra famiglia facciamo cose normali... ma per rendere straordinaria la vita di chi ci è accanto... baciottoli stella.
RispondiEliminaChe siamo in un mondo meravigliosamente maschilista!!! (ehm...ho dei geni arabi...si vede?)
RispondiEliminache ogni tanto siamo un po' tonte, che non sappiamo delegare, che non sappiamo prenderci gli spazi necessari.... che ora sono contenta di essere single e con figlie adulte... e che mi è scorso davanti il film della mia vita... e che belli sono stati quegli anni...
RispondiEliminaCinzia hai centrato benissimo la questione. Saper delegare, altrimenti si diventa vittime e in più stanche: Dare e ...PRENDERE. Stella sei dolcissima, ma carente nel prendere, ti occorre urgentemente qualche lezione, provvederemo anche a questo. Inventatore tu ZITTOO! (e anche tu Giovanni, quello che hai raccontato è un inizio ma non sei ancora a metà ;))))
RispondiEliminaStraordinario? Avere nelle proprie mani il mondo e rovinarsele per mantenerlo in ordine....delegare SI SI SI......ma nn oso pensare ai risultati.....^.*
RispondiEliminaUn bacione Mirella....ti trascuro lo so....mi perdoni? ^.^
Straordinario? Avere nelle proprie mani il mondo e rovinarsele per mantenerlo in ordine....delegare SI SI SI......ma nn oso pensare ai risultati.....^.*
RispondiEliminaUn bacione Mirella....ti trascuro lo so....mi perdoni? ^.^
Straordinario? Avere nelle proprie mani il mondo e rovinarsele per mantenerlo in ordine....delegare SI SI SI......ma nn oso pensare ai risultati.....^.*
RispondiEliminaUn bacione Mirella....ti trascuro lo so....mi perdoni? ^.^
Ho notato qualcosa di straordinario,nel senso di inusuale,ma nel commento di Giovanni.Mi accontenterei di averlo come vicino.
RispondiEliminaPovera Madre.E' un guaio sentirsi indispensabile.A distanza di anni rivedo la mia e penso che forse era un problema di potere;era il centro dell'universo ma ad un costo molto alto.Un bacio a te e un augurio di leggerezza a tutti.
Ho notato qualcosa di straordinario,nel senso di inusuale,ma nel commento di Giovanni.Mi accontenterei di averlo come vicino.
RispondiEliminaPovera Madre.E' un guaio sentirsi indispensabile.A distanza di anni rivedo la mia e penso che forse era un problema di potere;era il centro dell'universo ma ad un costo molto alto.Un bacio a te e un augurio di leggerezza a tutti.
Ho notato qualcosa di straordinario,nel senso di inusuale,ma nel commento di Giovanni.Mi accontenterei di averlo come vicino.
RispondiEliminaPovera Madre.E' un guaio sentirsi indispensabile.A distanza di anni rivedo la mia e penso che forse era un problema di potere;era il centro dell'universo ma ad un costo molto alto.Un bacio a te e un augurio di leggerezza a tutti.
è un guaio sentirsi indispensabili, ha ragione Nuova. Chi si occupa di persone anziane sostiene che a pensare ai vecchi sono principalemente le figlie e le nuore. Io glielo vorrei dire, a queste figlie e a queste nuore di sentirsi meno indispensabili, ma non saprei se poi ci siano abbastanza centri di accoglienza degli anziani per sostituire il loro lavoro;) Qui si chiacchiera per sorridere, ma la divisione delle responsabilità e delle fatiche invisibili mi sembra un bel tema interessante, e non credo che ancora una volta siano le donne a dover essere colpevolizzate. Anzi, non ci sono proprio colpevoli, c'è solo una vecchia abitudine da una parte a strafar, dall'altra a lasciare che qualcuno faccia ;))) n'est-ce pas mes très chèrs amis?
RispondiEliminaè un guaio sentirsi indispensabili, ha ragione Nuova. Chi si occupa di persone anziane sostiene che a pensare ai vecchi sono principalemente le figlie e le nuore. Io glielo vorrei dire, a queste figlie e a queste nuore di sentirsi meno indispensabili, ma non saprei se poi ci siano abbastanza centri di accoglienza degli anziani per sostituire il loro lavoro;) Qui si chiacchiera per sorridere, ma la divisione delle responsabilità e delle fatiche invisibili mi sembra un bel tema interessante, e non credo che ancora una volta siano le donne a dover essere colpevolizzate. Anzi, non ci sono proprio colpevoli, c'è solo una vecchia abitudine da una parte a strafar, dall'altra a lasciare che qualcuno faccia ;))) n'est-ce pas mes très chèrs amis?
RispondiEliminaè un guaio sentirsi indispensabili, ha ragione Nuova. Chi si occupa di persone anziane sostiene che a pensare ai vecchi sono principalemente le figlie e le nuore. Io glielo vorrei dire, a queste figlie e a queste nuore di sentirsi meno indispensabili, ma non saprei se poi ci siano abbastanza centri di accoglienza degli anziani per sostituire il loro lavoro;) Qui si chiacchiera per sorridere, ma la divisione delle responsabilità e delle fatiche invisibili mi sembra un bel tema interessante, e non credo che ancora una volta siano le donne a dover essere colpevolizzate. Anzi, non ci sono proprio colpevoli, c'è solo una vecchia abitudine da una parte a strafar, dall'altra a lasciare che qualcuno faccia ;))) n'est-ce pas mes très chèrs amis?
RispondiEliminaAllora, prima di tutto con te Mirella interrompo il fidanzamento e annullo il matrimonio! Seconda di poi quel "zitto" mi suona male...ma farò finta di non averlo letto, terza di poi, Cara la mia Mirella e le donne approdate qui con commenti vari: è inutile che vi arrabbiate su questi temi, la colpa è sempre delle donne se i "maschietti" culturalmente allevati da voi donne, visto che mamma è donna, sono così ovattati e cullati, imparate vuoi mamme-donne ad insegnare ai vostri figli maschi a darsi da fare...non preparategli la valigina quando va' in ferie...non lo pensate sempre come il "vostro piccolino" ! Fategli muovere le chiappe! Caserma a vita per certi figli-mammoni! Colpa delle donne!!
RispondiEliminaGiovanni
Allora, prima di tutto con te Mirella interrompo il fidanzamento e annullo il matrimonio! Seconda di poi quel "zitto" mi suona male...ma farò finta di non averlo letto, terza di poi, Cara la mia Mirella e le donne approdate qui con commenti vari: è inutile che vi arrabbiate su questi temi, la colpa è sempre delle donne se i "maschietti" culturalmente allevati da voi donne, visto che mamma è donna, sono così ovattati e cullati, imparate vuoi mamme-donne ad insegnare ai vostri figli maschi a darsi da fare...non preparategli la valigina quando va' in ferie...non lo pensate sempre come il "vostro piccolino" ! Fategli muovere le chiappe! Caserma a vita per certi figli-mammoni! Colpa delle donne!!
RispondiEliminaGiovanni
Allora, prima di tutto con te Mirella interrompo il fidanzamento e annullo il matrimonio! Seconda di poi quel "zitto" mi suona male...ma farò finta di non averlo letto, terza di poi, Cara la mia Mirella e le donne approdate qui con commenti vari: è inutile che vi arrabbiate su questi temi, la colpa è sempre delle donne se i "maschietti" culturalmente allevati da voi donne, visto che mamma è donna, sono così ovattati e cullati, imparate vuoi mamme-donne ad insegnare ai vostri figli maschi a darsi da fare...non preparategli la valigina quando va' in ferie...non lo pensate sempre come il "vostro piccolino" ! Fategli muovere le chiappe! Caserma a vita per certi figli-mammoni! Colpa delle donne!!
RispondiEliminaGiovanni
ma poi mica ho capito a metà di cosa mannaggia! Mi alzo alle 5.30, rientro a casa mai prima delle 19... ( lavoro naturalmente ) che altro dovrei fare?..ah ma forse tu intendevi dire che sono a metà per la stanchezza! Mannaggia alle donne!
RispondiEliminaGiovanni
ma poi mica ho capito a metà di cosa mannaggia! Mi alzo alle 5.30, rientro a casa mai prima delle 19... ( lavoro naturalmente ) che altro dovrei fare?..ah ma forse tu intendevi dire che sono a metà per la stanchezza! Mannaggia alle donne!
RispondiEliminaGiovanni
ma poi mica ho capito a metà di cosa mannaggia! Mi alzo alle 5.30, rientro a casa mai prima delle 19... ( lavoro naturalmente ) che altro dovrei fare?..ah ma forse tu intendevi dire che sono a metà per la stanchezza! Mannaggia alle donne!
RispondiEliminaGiovanni
In effetti, cara Mir, io proporrei un programma di eugenetica per ridurre il numero di maschi allo stretto necessario alla riproduzione. Ma poi a breve neanche più per quello. Soprattutto, la somma inutilità dell'uomo in ambito familiare e affettivo suggerirebbe l'esclusione di modelli ormai superati come quello di coppia o famiglia.
RispondiEliminaQualche anno fa, certo erano altri anni, girava un manifesto per l'eliminazione del maschio. Magari potremmo rispolverarlo. nel frattempo visto che Casablanca non è lontana, magari io corro ai ripari...:-)))
*Tristan
In effetti, cara Mir, io proporrei un programma di eugenetica per ridurre il numero di maschi allo stretto necessario alla riproduzione. Ma poi a breve neanche più per quello. Soprattutto, la somma inutilità dell'uomo in ambito familiare e affettivo suggerirebbe l'esclusione di modelli ormai superati come quello di coppia o famiglia.
RispondiEliminaQualche anno fa, certo erano altri anni, girava un manifesto per l'eliminazione del maschio. Magari potremmo rispolverarlo. nel frattempo visto che Casablanca non è lontana, magari io corro ai ripari...:-)))
*Tristan
In effetti, cara Mir, io proporrei un programma di eugenetica per ridurre il numero di maschi allo stretto necessario alla riproduzione. Ma poi a breve neanche più per quello. Soprattutto, la somma inutilità dell'uomo in ambito familiare e affettivo suggerirebbe l'esclusione di modelli ormai superati come quello di coppia o famiglia.
RispondiEliminaQualche anno fa, certo erano altri anni, girava un manifesto per l'eliminazione del maschio. Magari potremmo rispolverarlo. nel frattempo visto che Casablanca non è lontana, magari io corro ai ripari...:-)))
*Tristan
ah, ma questa è guerra!
RispondiElimina...hai iniziato tu!
RispondiEliminahehehehehehhe
Giovanni
...hai iniziato tu!
RispondiEliminahehehehehehhe
Giovanni
...hai iniziato tu!
RispondiEliminahehehehehehhe
Giovanni
La mia mamma ha allevato due figlie, ora è alle prese con due nipotini, figli di mia sorella, il più grande maschio, la più piccola femmina.
RispondiEliminaQuesta la scena: il mio nipotino, sette anni, si alza da tavola subito dopo la cena (televisione in salotto, come sempre hanno fatto gli ometti di casa in casa mia). Non ha mangiato la frutta. La mamma sbuccia una mela, chiama la mia e sua nipotina "Piccola, porta la mela a tato". Io guardo la piccola e le dico "No, piccola, dì a tuo fratello 'Tato di là c'è la mela che ti ha sbucciato la nonna, vattela a prendere' ". Ma io sono zia e non mamma. Non mi sento di dare torto a Giovanni... purtroppo no ;-)
La mia mamma ha allevato due figlie, ora è alle prese con due nipotini, figli di mia sorella, il più grande maschio, la più piccola femmina.
RispondiEliminaQuesta la scena: il mio nipotino, sette anni, si alza da tavola subito dopo la cena (televisione in salotto, come sempre hanno fatto gli ometti di casa in casa mia). Non ha mangiato la frutta. La mamma sbuccia una mela, chiama la mia e sua nipotina "Piccola, porta la mela a tato". Io guardo la piccola e le dico "No, piccola, dì a tuo fratello 'Tato di là c'è la mela che ti ha sbucciato la nonna, vattela a prendere' ". Ma io sono zia e non mamma. Non mi sento di dare torto a Giovanni... purtroppo no ;-)
La mia mamma ha allevato due figlie, ora è alle prese con due nipotini, figli di mia sorella, il più grande maschio, la più piccola femmina.
RispondiEliminaQuesta la scena: il mio nipotino, sette anni, si alza da tavola subito dopo la cena (televisione in salotto, come sempre hanno fatto gli ometti di casa in casa mia). Non ha mangiato la frutta. La mamma sbuccia una mela, chiama la mia e sua nipotina "Piccola, porta la mela a tato". Io guardo la piccola e le dico "No, piccola, dì a tuo fratello 'Tato di là c'è la mela che ti ha sbucciato la nonna, vattela a prendere' ". Ma io sono zia e non mamma. Non mi sento di dare torto a Giovanni... purtroppo no ;-)
Straordinario? sì... che non è cambiato nulla da quando mia madre faceva esattamente quello che tu hai descritto...
RispondiEliminadany
Straordinario? sì... che non è cambiato nulla da quando mia madre faceva esattamente quello che tu hai descritto...
RispondiEliminadany
Straordinario? sì... che non è cambiato nulla da quando mia madre faceva esattamente quello che tu hai descritto...
RispondiEliminadany
grazie della segnalazione
RispondiEliminabel blog!
...anche il tuo eh...
:)
grazie della segnalazione
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...anche il tuo eh...
:)
grazie della segnalazione
RispondiEliminabel blog!
...anche il tuo eh...
:)
Mirella, buondì. Ho letto ora la tua mail. (ti ho risposto) Ho dovuto rendere privato il ns blog, se sei interessata ti inserisco fra coloro i quali possono accedervi.
RispondiEliminaBeatrice
Mirella, buondì. Ho letto ora la tua mail. (ti ho risposto) Ho dovuto rendere privato il ns blog, se sei interessata ti inserisco fra coloro i quali possono accedervi.
RispondiEliminaBeatrice
domenica mattina, stupenda giornata (capitano anche da noi...) il fglio grande -20- dorme ancora, la più piccola -16- ha appena trapiantato le violette nel vasi in terrazza, e tra un momento mi aiuterà a sbucciare le carote.^e a riempire la lavastovigie. Ha ragione Giovanni, e ha ragione Selen. Il fatto è che l'educazione dovrebbe essere trasmessa da padri e madri, e una nuova sensibilità maschile verso le responsabilità minute condivise sarebbe "comodo" che venisse comunicata dal padre. Si parlava di delega, ecco: questa cosa mi sentirei di delegarla. Ma credo che il padre da qualche parte stia, appunto, dormendo. Giovanni carissimo , mio ex promesso sposo, mi credi se ti dico che "figlio svegliati " detto da un padre suona meglio che detto da una madre? Beh...io ora spengo il pc e provo ad andare a svegliare il principino di casa...temo di sapere in anticipo che ... Sono KOLPEVOLE, sgridatemi pure avete ragione ;)
RispondiEliminaMirella, buondì. Ho letto ora la tua mail. (ti ho risposto) Ho dovuto rendere privato il ns blog, se sei interessata ti inserisco fra coloro i quali possono accedervi.
RispondiEliminaBeatrice
Senza colpevolizzare nessuno,o almeno cercando di non,ma se non cambiamo un pò le cose noi donne,chi dovrebbe farlo? Non certo chi gode di privilegi.
RispondiEliminaIo avevo un marito (ex,non defunto) tipo perla di prima qualità.Cucinava,stirava,mi ha insegnato a usare la lavatrice,aggeggiava per casa.E naturalmente lavorava.Io lavoravo e poi facevo qualche pasticcetto domestico.Nella mia infanzia nessuno ha impersonato per me il ruolo della casalinga e i miei fratelli più grandi si alzavano a turno presto per fare il sugo o il minestrone.Eppure per mio marito ho sviluppato come un senso di rivalsa,una sorta di competitività rispetto agli spazi mentali che occupavamo nel
rapporto.Come se la sua autosufficienza sancisse la mia inutilità.E' stato uno dei punti su cui ho dovuto lavorare molto dentro di me negli anni successivi.
Senza colpevolizzare nessuno,o almeno cercando di non,ma se non cambiamo un pò le cose noi donne,chi dovrebbe farlo? Non certo chi gode di privilegi.
RispondiEliminaIo avevo un marito (ex,non defunto) tipo perla di prima qualità.Cucinava,stirava,mi ha insegnato a usare la lavatrice,aggeggiava per casa.E naturalmente lavorava.Io lavoravo e poi facevo qualche pasticcetto domestico.Nella mia infanzia nessuno ha impersonato per me il ruolo della casalinga e i miei fratelli più grandi si alzavano a turno presto per fare il sugo o il minestrone.Eppure per mio marito ho sviluppato come un senso di rivalsa,una sorta di competitività rispetto agli spazi mentali che occupavamo nel
rapporto.Come se la sua autosufficienza sancisse la mia inutilità.E' stato uno dei punti su cui ho dovuto lavorare molto dentro di me negli anni successivi.
Senza colpevolizzare nessuno,o almeno cercando di non,ma se non cambiamo un pò le cose noi donne,chi dovrebbe farlo? Non certo chi gode di privilegi.
RispondiEliminaIo avevo un marito (ex,non defunto) tipo perla di prima qualità.Cucinava,stirava,mi ha insegnato a usare la lavatrice,aggeggiava per casa.E naturalmente lavorava.Io lavoravo e poi facevo qualche pasticcetto domestico.Nella mia infanzia nessuno ha impersonato per me il ruolo della casalinga e i miei fratelli più grandi si alzavano a turno presto per fare il sugo o il minestrone.Eppure per mio marito ho sviluppato come un senso di rivalsa,una sorta di competitività rispetto agli spazi mentali che occupavamo nel
rapporto.Come se la sua autosufficienza sancisse la mia inutilità.E' stato uno dei punti su cui ho dovuto lavorare molto dentro di me negli anni successivi.
... quando si spostano i ruoli, si spostano le occupazioni dello spazio, spodestando ineffetti i possessori iniziali, che così spodestati si interrogano sul che fare. Poi occorre affrontare la mancanza di ruolo, ovvero di forma, di regola, di attesa, di prevedibilità. Faticoso. E non si sa bene dove porta. Ecco.
RispondiElimina... quando si spostano i ruoli, si spostano le occupazioni dello spazio, spodestando ineffetti i possessori iniziali, che così spodestati si interrogano sul che fare. Poi occorre affrontare la mancanza di ruolo, ovvero di forma, di regola, di attesa, di prevedibilità. Faticoso. E non si sa bene dove porta. Ecco.
RispondiElimina... quando si spostano i ruoli, si spostano le occupazioni dello spazio, spodestando ineffetti i possessori iniziali, che così spodestati si interrogano sul che fare. Poi occorre affrontare la mancanza di ruolo, ovvero di forma, di regola, di attesa, di prevedibilità. Faticoso. E non si sa bene dove porta. Ecco.
RispondiEliminaPasso di rimbalzo dal Blog di Veradafne, per un saluto veloce. Mi riprometto di leggerti con calma. Felice notte, ciao*
RispondiEliminaE tanto vero quello che hai scritto. Ho pensato a mia mamma. Non fa tutte quelle cose ma...e vero che prima di andare a letto fa mille cose mentre mio papa appena si alza da davanti la tv si fiornda a letto. Mh. Sono pigra. Chissa che tipo sono io?
RispondiElimina"Come se la sua autosufficienza sancisse la mia inutilità"...ecco, nuova, proprio questo volevo dire: se mia mamma non sbuccia la mela a suo nipote, suo nipote non avrà bisogno di lei, se la piccola non porta la mela a tato, tato non avrà bisogno della piccola... è questa la trappola da cui fuggire: l'amore non passa e non si guadagna attraverso il rendersi utili, almeno, non dovrebbe...
RispondiEliminaAbbraccio
"Come se la sua autosufficienza sancisse la mia inutilità"...ecco, nuova, proprio questo volevo dire: se mia mamma non sbuccia la mela a suo nipote, suo nipote non avrà bisogno di lei, se la piccola non porta la mela a tato, tato non avrà bisogno della piccola... è questa la trappola da cui fuggire: l'amore non passa e non si guadagna attraverso il rendersi utili, almeno, non dovrebbe...
RispondiEliminaAbbraccio
"Come se la sua autosufficienza sancisse la mia inutilità"...ecco, nuova, proprio questo volevo dire: se mia mamma non sbuccia la mela a suo nipote, suo nipote non avrà bisogno di lei, se la piccola non porta la mela a tato, tato non avrà bisogno della piccola... è questa la trappola da cui fuggire: l'amore non passa e non si guadagna attraverso il rendersi utili, almeno, non dovrebbe...
RispondiEliminaAbbraccio
Non mi vengano a dire i ladri rubano perchè il derubato ha piacere nell'impoverirsi un po'. Io sono una che non chiude mai la porta di casa, non ho sentinelle o sofisticati sistemi d'allarme attivi. Ho fiducia negli altri, è così che io mi pongo. Sono sicura che approfittare di qualsiasi situazione (dentro o fuori casa) sia un cattivo modo di relazionare. Non mi importa tanto scoprire perchè questo accada, mi piace pensare che non accada sempre così. Sono un'appassionata di buone relazioni e per coltivarle si lavora in due, anche nell'impostazione dei piccoli dettagli del vivere insieme, di giorno di sera e di notte.L'egoismo fa male, anche se fa comodo in qualche modo a chi lo applica e a chi lo subisce. Persino a letto questa regola dell'equilibrio non cambia ;)
RispondiEliminaLo dico in altre parole? Ma sì, va': smetterò di essere single quando incontrerò un uomo non egoista. In nessun campo, nessuna scusante per chiedere eccezioni . Ma piacerà a quell'uomo una donna così...moderna?;))))))
Non mi vengano a dire i ladri rubano perchè il derubato ha piacere nell'impoverirsi un po'. Io sono una che non chiude mai la porta di casa, non ho sentinelle o sofisticati sistemi d'allarme attivi. Ho fiducia negli altri, è così che io mi pongo. Sono sicura che approfittare di qualsiasi situazione (dentro o fuori casa) sia un cattivo modo di relazionare. Non mi importa tanto scoprire perchè questo accada, mi piace pensare che non accada sempre così. Sono un'appassionata di buone relazioni e per coltivarle si lavora in due, anche nell'impostazione dei piccoli dettagli del vivere insieme, di giorno di sera e di notte.L'egoismo fa male, anche se fa comodo in qualche modo a chi lo applica e a chi lo subisce. Persino a letto questa regola dell'equilibrio non cambia ;)
RispondiEliminaLo dico in altre parole? Ma sì, va': smetterò di essere single quando incontrerò un uomo non egoista. In nessun campo, nessuna scusante per chiedere eccezioni . Ma piacerà a quell'uomo una donna così...moderna?;))))))
Non mi vengano a dire i ladri rubano perchè il derubato ha piacere nell'impoverirsi un po'. Io sono una che non chiude mai la porta di casa, non ho sentinelle o sofisticati sistemi d'allarme attivi. Ho fiducia negli altri, è così che io mi pongo. Sono sicura che approfittare di qualsiasi situazione (dentro o fuori casa) sia un cattivo modo di relazionare. Non mi importa tanto scoprire perchè questo accada, mi piace pensare che non accada sempre così. Sono un'appassionata di buone relazioni e per coltivarle si lavora in due, anche nell'impostazione dei piccoli dettagli del vivere insieme, di giorno di sera e di notte.L'egoismo fa male, anche se fa comodo in qualche modo a chi lo applica e a chi lo subisce. Persino a letto questa regola dell'equilibrio non cambia ;)
RispondiEliminaLo dico in altre parole? Ma sì, va': smetterò di essere single quando incontrerò un uomo non egoista. In nessun campo, nessuna scusante per chiedere eccezioni . Ma piacerà a quell'uomo una donna così...moderna?;))))))
Quello che volevo dire è che pur a una ragazza come me(avevo ventun anni),poco condizionata da modelli femminili standard,trovare un uomo "bravissimo" ha suscitato una sorta di spiazzamento.Nel lungo lavoro d'analisi che feci negli anni successivi (ma non mi ci sottoposi certo per questo) venne fuori una problematica di potere al femminile.Come dire che negli anni maritali,avendo un uomo praticamente perfetto e con un lavoro di prestigio,non avevo un campo in cui "rifarmi":Questo venne fuori soprattutto nell'autocoscienza,cioè in un gruppo di donne in cui si lavorava su noi stesse.Mi fece molto bene che affiorasse questa problematica.Soprattutto per i rapporti con gli uomini successivi,con cui ho avuto una relazione del tipo "guardiamoci nelle palle degli occhi" e con mio figlio.Parlo degli antichi anni '70.Forse ora le problematiche sono cambiate.Però sento spesso nelle coppie che frequento la tensione del rapporto di forza.
RispondiEliminaRingrazio Mirella della pazienza con cui sempre accetta i miei lunghi farnetichii.
Quello che volevo dire è che pur a una ragazza come me(avevo ventun anni),poco condizionata da modelli femminili standard,trovare un uomo "bravissimo" ha suscitato una sorta di spiazzamento.Nel lungo lavoro d'analisi che feci negli anni successivi (ma non mi ci sottoposi certo per questo) venne fuori una problematica di potere al femminile.Come dire che negli anni maritali,avendo un uomo praticamente perfetto e con un lavoro di prestigio,non avevo un campo in cui "rifarmi":Questo venne fuori soprattutto nell'autocoscienza,cioè in un gruppo di donne in cui si lavorava su noi stesse.Mi fece molto bene che affiorasse questa problematica.Soprattutto per i rapporti con gli uomini successivi,con cui ho avuto una relazione del tipo "guardiamoci nelle palle degli occhi" e con mio figlio.Parlo degli antichi anni '70.Forse ora le problematiche sono cambiate.Però sento spesso nelle coppie che frequento la tensione del rapporto di forza.
RispondiEliminaRingrazio Mirella della pazienza con cui sempre accetta i miei lunghi farnetichii.
Quello che volevo dire è che pur a una ragazza come me(avevo ventun anni),poco condizionata da modelli femminili standard,trovare un uomo "bravissimo" ha suscitato una sorta di spiazzamento.Nel lungo lavoro d'analisi che feci negli anni successivi (ma non mi ci sottoposi certo per questo) venne fuori una problematica di potere al femminile.Come dire che negli anni maritali,avendo un uomo praticamente perfetto e con un lavoro di prestigio,non avevo un campo in cui "rifarmi":Questo venne fuori soprattutto nell'autocoscienza,cioè in un gruppo di donne in cui si lavorava su noi stesse.Mi fece molto bene che affiorasse questa problematica.Soprattutto per i rapporti con gli uomini successivi,con cui ho avuto una relazione del tipo "guardiamoci nelle palle degli occhi" e con mio figlio.Parlo degli antichi anni '70.Forse ora le problematiche sono cambiate.Però sento spesso nelle coppie che frequento la tensione del rapporto di forza.
RispondiEliminaRingrazio Mirella della pazienza con cui sempre accetta i miei lunghi farnetichii.
E cara Mirella.Non c'entra chi ruba e chi è derubato.Secondo me.Il rapporto che si crea fra due persone è fatto di spazi, non solo fisici.Anzi soprattutto non fisici.Non si tratta di rubarlo o di farselo rubare.Ma di integrarli cercando un equilibrio mai perfetto, ma in cui riconosciamo il valore di Persona dell'altro e di noi stessi.Ecco,credo che molte di noi donne,e non me ne tirerei mai fuori,diamo ancora poco valore a noi stesse.E siccome mi prendo sempre la responsabilità di quello che sono,continuo a dire alle sorelle:non smettiamo mai di darci una smossa.Ma forse sbaglio.Baci baci.
RispondiEliminaok, per oggi basta così ! Come risposta a tutti e a tutte, anche a me stessa, mi prendo una boccata d'ossigeno guardando un po' a quello che succede a molte giovani coppie (anzi famiglie) che conosco: mi dispiace per noi, noi generazione dell'autocoscienza o dell'analisi per anni ecc ecc, ma loro, questi giovani, per le cose di cui abbiamo un po' dissertato prendendo spunto dalla facezia che ho postato, loro, appunto, sono assai più bravi di noi. Quanto mi piacciono! :-)))
RispondiElimina(ma non credo che sia tutto merito loro...)
ok, per oggi basta così ! Come risposta a tutti e a tutte, anche a me stessa, mi prendo una boccata d'ossigeno guardando un po' a quello che succede a molte giovani coppie (anzi famiglie) che conosco: mi dispiace per noi, noi generazione dell'autocoscienza o dell'analisi per anni ecc ecc, ma loro, questi giovani, per le cose di cui abbiamo un po' dissertato prendendo spunto dalla facezia che ho postato, loro, appunto, sono assai più bravi di noi. Quanto mi piacciono! :-)))
RispondiElimina(ma non credo che sia tutto merito loro...)
ok, per oggi basta così ! Come risposta a tutti e a tutte, anche a me stessa, mi prendo una boccata d'ossigeno guardando un po' a quello che succede a molte giovani coppie (anzi famiglie) che conosco: mi dispiace per noi, noi generazione dell'autocoscienza o dell'analisi per anni ecc ecc, ma loro, questi giovani, per le cose di cui abbiamo un po' dissertato prendendo spunto dalla facezia che ho postato, loro, appunto, sono assai più bravi di noi. Quanto mi piacciono! :-)))
RispondiElimina(ma non credo che sia tutto merito loro...)
Buongiorno Mirella e buona domenica^.^
RispondiEliminaSituazioni che ai tempi attuali stanno cambiando radicalmente. Molte più donne lavorano fuori casa, in alcuni casi, sono loro che lavorano e il marito non lavora perché disoccupato. Per questi motivi, non ci si scandalizza più nel vedere un uomo stendere il bucato, pulire i vetri e destreggiarsi, chi può e chi meno, anche con lavori di pulizia all'interno della casa.
RispondiEliminaInconcepibile questo stato di cose se rapportato agli anni/secoli passati, in cui l'uomo era l'unico che lavorava e la donna doveva svolgere i lavori domestici, quelli che gli "competevano".
La sera, l'uomo distrutto dal lavoro tornava a casa, si sparapanzava in poltrona e a nessuna donna al mondo, passava l'idea di dire al proprio uomo: "Ehi, bello, alza le chiappe dalla poltrona e dammi una mano a sistemare casa".
Oggi la donna che lavora fuori casa, può benissimo "delegare" al marito alcuni lavori domestici, trovando in lui piena disponibilità e più "coraggio" a farli, consapevole della impossibilità della moglie a svolgere lavori esterni e interni.
Naturalmente tutto questo ha il rovescio della medaglia e riguarda la crescita dei figli. Per impegni lavorativi dei genitori, passano gran parte della giornata da soli con tutti i rischi immaginabili, se non hanno nonni e parenti che li possono accudire.
Ciao e buona domenica ... finito adesso di lavare i piatti, non io ma la lavastoviglie :-).
Situazioni che ai tempi attuali stanno cambiando radicalmente. Molte più donne lavorano fuori casa, in alcuni casi, sono loro che lavorano e il marito non lavora perché disoccupato. Per questi motivi, non ci si scandalizza più nel vedere un uomo stendere il bucato, pulire i vetri e destreggiarsi, chi può e chi meno, anche con lavori di pulizia all'interno della casa.
RispondiEliminaInconcepibile questo stato di cose se rapportato agli anni/secoli passati, in cui l'uomo era l'unico che lavorava e la donna doveva svolgere i lavori domestici, quelli che gli "competevano".
La sera, l'uomo distrutto dal lavoro tornava a casa, si sparapanzava in poltrona e a nessuna donna al mondo, passava l'idea di dire al proprio uomo: "Ehi, bello, alza le chiappe dalla poltrona e dammi una mano a sistemare casa".
Oggi la donna che lavora fuori casa, può benissimo "delegare" al marito alcuni lavori domestici, trovando in lui piena disponibilità e più "coraggio" a farli, consapevole della impossibilità della moglie a svolgere lavori esterni e interni.
Naturalmente tutto questo ha il rovescio della medaglia e riguarda la crescita dei figli. Per impegni lavorativi dei genitori, passano gran parte della giornata da soli con tutti i rischi immaginabili, se non hanno nonni e parenti che li possono accudire.
Ciao e buona domenica ... finito adesso di lavare i piatti, non io ma la lavastoviglie :-).
Situazioni che ai tempi attuali stanno cambiando radicalmente. Molte più donne lavorano fuori casa, in alcuni casi, sono loro che lavorano e il marito non lavora perché disoccupato. Per questi motivi, non ci si scandalizza più nel vedere un uomo stendere il bucato, pulire i vetri e destreggiarsi, chi può e chi meno, anche con lavori di pulizia all'interno della casa.
RispondiEliminaInconcepibile questo stato di cose se rapportato agli anni/secoli passati, in cui l'uomo era l'unico che lavorava e la donna doveva svolgere i lavori domestici, quelli che gli "competevano".
La sera, l'uomo distrutto dal lavoro tornava a casa, si sparapanzava in poltrona e a nessuna donna al mondo, passava l'idea di dire al proprio uomo: "Ehi, bello, alza le chiappe dalla poltrona e dammi una mano a sistemare casa".
Oggi la donna che lavora fuori casa, può benissimo "delegare" al marito alcuni lavori domestici, trovando in lui piena disponibilità e più "coraggio" a farli, consapevole della impossibilità della moglie a svolgere lavori esterni e interni.
Naturalmente tutto questo ha il rovescio della medaglia e riguarda la crescita dei figli. Per impegni lavorativi dei genitori, passano gran parte della giornata da soli con tutti i rischi immaginabili, se non hanno nonni e parenti che li possono accudire.
Ciao e buona domenica ... finito adesso di lavare i piatti, non io ma la lavastoviglie :-).
Grazie per essere passata dalle mie lune...
RispondiEliminaNon riesco nemmeno a commentare
RispondiEliminaè proprio così....ma penso che la colpa sia delle mamme.
Ciao Mir ,una buona settimana.
mytic
Non riesco nemmeno a commentare
RispondiEliminaè proprio così....ma penso che la colpa sia delle mamme.
Ciao Mir ,una buona settimana.
mytic
Non riesco nemmeno a commentare
RispondiEliminaè proprio così....ma penso che la colpa sia delle mamme.
Ciao Mir ,una buona settimana.
mytic
le mamme sono come i gioralisti e la scuola: colpevoli di tutto;)))))
RispondiEliminaMirella.. vengo qui per la prima volta e che trovo? la mia foto!! :-P
RispondiEliminaBuona Primavera Mirella !!!
RispondiEliminaDaisy
P.S.
Sono svogliatissima, scrivo poco, ma vi leggo e vi penso;)
Buona Primavera Mirella !!!
RispondiEliminaDaisy
P.S.
Sono svogliatissima, scrivo poco, ma vi leggo e vi penso;)
Buona Primavera Mirella !!!
RispondiEliminaDaisy
P.S.
Sono svogliatissima, scrivo poco, ma vi leggo e vi penso;)
ciao mir... hai proprio cominciato una battaglia corpo a corpo con la storia del dividersi i ruoli in casa... ahimè mi sa che è persa in partenza... il sesso "forte" è un sordo patentato! bacioni stella
RispondiEliminaleggendo ho spalancato gli occhi :)
RispondiEliminaper qualche momento ho visto me stessa, qualche tempo fa :)
da un po' cerco di (ri)educare tutti all'aiuto reciproco
una gran fatica, ma qualcosa si sta muovendo....
Blue
leggendo ho spalancato gli occhi :)
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da un po' cerco di (ri)educare tutti all'aiuto reciproco
una gran fatica, ma qualcosa si sta muovendo....
Blue
leggendo ho spalancato gli occhi :)
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da un po' cerco di (ri)educare tutti all'aiuto reciproco
una gran fatica, ma qualcosa si sta muovendo....
Blue
Il problema è l'immagine di regalità che ha il figlio maschio, agli occhi della madre. Sono molto d'accordo con quanto acutamente osservato da Giovanni.
RispondiEliminaNella cultura di religione ebraica, mi dicono, è ancora peggio, in quanto lì ogni madre che fa un maschio è cullata dall'idea che questo sia il Messia. Con tutto quel che ne consegue.
Il problema è l'immagine di regalità che ha il figlio maschio, agli occhi della madre. Sono molto d'accordo con quanto acutamente osservato da Giovanni.
RispondiEliminaNella cultura di religione ebraica, mi dicono, è ancora peggio, in quanto lì ogni madre che fa un maschio è cullata dall'idea che questo sia il Messia. Con tutto quel che ne consegue.
Il problema è l'immagine di regalità che ha il figlio maschio, agli occhi della madre. Sono molto d'accordo con quanto acutamente osservato da Giovanni.
RispondiEliminaNella cultura di religione ebraica, mi dicono, è ancora peggio, in quanto lì ogni madre che fa un maschio è cullata dall'idea che questo sia il Messia. Con tutto quel che ne consegue.
oh, sì..ho notato qualcosa di meraviglioso...che dopo questo bel post e bei commenti...tutto rimane esattamente come prima!
RispondiEliminaun sorriso
veradafne
oh, sì..ho notato qualcosa di meraviglioso...che dopo questo bel post e bei commenti...tutto rimane esattamente come prima!
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veradafne
oh, sì..ho notato qualcosa di meraviglioso...che dopo questo bel post e bei commenti...tutto rimane esattamente come prima!
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veradafne
no..no...qualcosa è cambiato...meraviglioso al posto di straordinario:-))))
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