lunedì 26 settembre 2005
domenica 25 settembre 2005
PARLARE DI SÈ
Sottovoce, seduti su una panchina noi interlocutori di noi stessi,quasi come dallo psicanalista, ma più divertente, soprattutto se quell'esperienza l'hai fatta, in un altro tempo.
Con due figli adolescenti (un po' di più) sapendo che il loro ascolto raccoglierà ogni dettaglio, ogni sottinteso che gli possa servire per decifrare parti importanti del loro segreto presente
Con un'amica, con la quale si è fatta una lunga scuola anti giudizio, ma non è solo ascolto. No no no
Con un amico che essedo uomo dovrebbe far parte di un altro pianeta, ma allora ? Che è questo delizioso parlarsi ?
Con gli ascoltatori di una radio, che ti dicono ascoltarla è come sentirsi al sicuro (...e guai a voi se ridete, voi che mi conoscete...!)
Con uno sconosciuto in una chat, due anonimi paradossalmente troppo privi di maschera, il rischio è di dimenticarsi persino d'avere la pelle
Con un uomo che risveglia desiderio d'amore, e allora c'è solo Paolo Conte, un gelato al limone, nessuna teoria né da amici né da specialisti alberoniani, da sorelle , nessun consiglio, nessuna prevenzione, il salto è nel buoio e si è parzialmente bendati
Con altri blogger, qualcuno veramente scrittore,
altri scrittori di fatto, apprendisti della parola, funamboli di un modo di parlare di sé in continuo movimento tra chi siamo e quel che vediamo appena, del nostro sempre mobile mondo interiore. Praticamente una festa mobile, come Parigi. E pensare che chi non blogga pensa che sia come Las Vegas...ma sì, ogni tanto è persio Las Vegas!
mercoledì 21 settembre 2005
AMORI...MINORI
Insomma tu prova a dirglielo in un altro modo, che non ti piace questo distratto temporeggiare : amore mio è pur sempre mia moglie, ed è una festa di famiglia una vecchia tradizione e la sua mamma mi vuole così bene, sapessi, le spezzerei il cuore se non mi facessi vedere. Laura? ma certo che è solo un'amica, poverina, da tanti anni, e ha sempre un po' bisogno di me anche se non me lo chiederebbe mai lei, è tanto buona e orgogliosa e comunque fra noi c'è castità, stai tranquilla,assolutamente. No, mi sbagliavo: questo fine settimana c'è a casa la mia piccina di 18 anni, come le piace avere lì attorno il suo paparino,e poi sto scrivendo il nuovo libro, ma questo editoooore ! che mi telefona ogni gioooorno! e hai visto che l'estate sta finendo, hai visto la prima nebbia! Questa umidità mi fa stare all'erta, e il dottore s'è proprio raccomandato, e forse ho il cuore un po' malato. Sentiamoci tra qualche giorno.
Il copione.
O gli si dice basta, amore mio è stato fantastico ma ora scusami non ho tempo. ( Liza Minelli lo direbbe così bene! ) Sai, sto confezionando un Lavoro per un Concorso Nazionale , esageriamo un po, si può.
O gli spedisci via mail o sms un paio di versi da un sonetto del signor Shakespeare. Ah, ma fare come la Laisa sarebbe meglio, lo so. Io so.
In poesia:
Ma né i miei cinque sensi né l’ingegno Convinceranno un cuore delirante Che nel servirti perde ogni ritegno Ed è schiavo del tuo cuore sprezzante.
Abbiamo così fretta di sentirci amate, e sbagliamo sempre. Siamo fragili, e impaurite, ognuna con le proprie vecchie ferite sempre un po' aperte, noi che allegramente ci specchiamo con il costume da bagno nuovo e ci vediamo belle,libere, e felici.
lunedì 19 settembre 2005
domenica 18 settembre 2005
luglio 2004 Strage nell' Oberland bernese. l padre uccide moglie e figlie
novembre 2004 A Erschmatt un anziano uccide la figlia Handicappata
marzo 2005 Un padre a Muri uccide la moglie e le due figlie
maggio 2005 A Isliberg una famiglia di 4 persone distrutta dal padre
giugno 2005 a Svitto un 59enne litiga con la moglie e la uccide a coltellate
luglio 2005 A Bellinzona un 24enne pakistano uccide a martellate la moglie
agosto 2005 San Gallo un uomo uccide a coltellate la moglie e i figli
15 settembre 2005 A la Chaux -de-Fonds un padre uccide le sue tre figlie
Quante altre violenze famigliari, pochissime denunciate, la maggior parte invece consumate segretamente?
giovedì 15 settembre 2005
martedì 13 settembre 2005
domenica 11 settembre 2005
Sto cercando un fidanzato in Rete per la mia amica Nuova, ma ho bisogno di qualche consiglio da parte vostra care amiche. (e amici, massì!)
Ho scrupolosamente selezionato due candidati da un serissimo sito per cuori solitari ...
IL NUMERO UNO è stato scelto per l'originalità: lui infatti dopo aver dichiarato sul modulo che è sposato e ha tre bambini, ha il coraggio di scrivere di sé: "non deludererei mai una donna" Troppo bello, io Nuova se fossi in te mi fermerei già qui.
Ma se proprio vuoi una seconda scelta ti accontento con Mister NUMERO DUE.
Dunque...
Di lui diciamo che esso brilla particolarmente (ancor più del PRIMO ) per il suo motto di presentazione, nel quale si affretta a dire che "se sei bella, brava, onesta, efficiente, intelligente e di classe allora cercami e forse ti risponderò ..." E' tutto il pomeriggio che rido per quel "forse".
E va bene, torno seria e ti offro un NUMERO TRE e poi provaci a dire che non sono un'amica!
E FAMMI SAPERE PERO'!
sabato 10 settembre 2005
...ma...QUI, siete mai stati? Da mesi sto provando a convincere i miei figli a visitare questo blog, finora con esito scarso ma non demordo. Voi però non fate come 'sti sciagurati che vivono in casa mia.
Nuova giuro che il prossimo post sarà solo per sorridere. Per farTI sorridere.
mercoledì 7 settembre 2005
Care amiche, che ne dite? A me sembra che l'intuizione di questo blog-scrittore sia geniale. Genialissima. Dal suo ultimo post, puntata numero x di un racconto fantastico. (che non ho ancora letto, ma questa è un'altra storia :))..:
...La maledetta maniera delle donne di rovinare tutto, pensò Stefano. Sempre con i piedi per terra, loro. Mai che ti lascino in pace a sentirti un poeta maledetto e incompreso. Se decidono di amarti non hai scampo, cominciano subito con le domande scomode. Tu parti in quarta e dici: ho visto cose con questi occhi che mai occhio umano... e subito ti interrompono, con aria apparentemente ingenua: quali cose? E tu, fesso, rispondi pure. Ingenuo tu. Quando capirai che le loro domande non servono subito? Sono domande per l’anno prossimo, sempre per l’anno prossimo. ...
lunedì 5 settembre 2005
La vela è robusta, ma anche flessibile, accomodante, ma ora anche decisa, direttiva, sicura. C'è, anche se non la vediamo, perchè al momento il vento tace un po'. Le avversità, quelle, stanno scritte alla voce "imprevisti, imprudenze e tempeste", ma, ripeto,la vela è forte,e mi piacerebbe che vedeste pure come sorride, quando nessuno la vede,della sua presunzione