giovedì 6 dicembre 2007

Mi dica PERCHE' QUESTA E' ARTE.  GRAZIE. (così, per capire..)


 


(Bruno Munari)

12 commenti:

  1. come dicono i miei alunni
    "Prof ma se questa è arte io sono un artista :P ste cose le so fare anche io"
    Maluna

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  2. eppure non riuscirei neanche a dire perché non lo è ...

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  3. hhahahah Mirella qui ti occorreva davvero un parere di papa'...io ti posso solo dire che in casa mia una cosa del genere non entra!
    Ciao
    Francesca.

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  4. Bimbas: prova a metterli all'asta dai ;)
    Leti: mi sarebbe mancato un controcanto elegante come il tuo, completa il mio pensiero. Tuttavia....anche tu fatichi ad affermare, al massimo non ti senti di negare. Non è ancora moltissimo ;)
    Francesca fammi un piacere dai: scrivimi il commento che mi avrebbe fatto trovare qui il tuo papà. Ci provi, come regalo per me ?
    Mario: come mai non sei ancora passato? Ci stai pensando? :-)
    Ciocc: non riesco ad immaginarlo il tuo commento: possibilista ma un po' meno di Leti?
    Deli: tu lo so che ci inventi su una storia di folletti e trasformiil quadro in una scena teatrale.
    Veraaa: avanti, a voi, Signora dell' Ironia, il tocco finale che ci spiazzerà tutti! :-))

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  5. " Conservare l'infanzia dentro di sé
    per tutta la vita
    vuol dire conservare
    la curiosità di conoscere
    il piacere di capire
    la voglia di comunicare. "
    ( Bruno Munari )



    E' un artista che gioca continuamente con la fantasia, con i bambini ha realizzato grandi cose.

    Mario.

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  6. ...forse bisogna guardarlo non con i nostri occhi ma con lo sguardo di chi l'ha visto la prima volta.

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  7. Arte moderna anzi post moderna è un concetto..(non a caso si parla di arte concettuale)

    l'artista del tempo delle immagini e dello spettacolo deve trovare un angolazione particolare per esprimere la sua "visione" sulla realtà..
    magari partendo dal "gioco" che non è solo attività per bambini.

    Provo a dare una risposta "paradossale" (ma non lo è affatto) per figli ed alunni.

    Se un ragazzo dotato di un minimo di tecnica e creatività decidesse di rifare oggi il Giudizio Universale alla maniera di Michelangelo, non avrebbe poi grossi problemi (a parte farsi finanziare) a realizzarlo. Probabilmente con una qualità stilistica ehm..superiore a quella del maestro. Questo perchè la tecnica (ovvero l'Arte) assorbe e assimila e mette a disposizione dei nuovi artisti le innovazioni che nel corso del tempo sono state apportate dai singoli o gruppi.

    L'artista contemporaneo una volta apprese le "strade" percorse in passato, le supera con la propria originalità e creatività.

    Del resto: sembra facile accostare 2 sacchetti su una tela dandogli un significato..
    provare provare provare :)))

    commentato di getto..potrebbe non essere troppo lineare ma spero si comprenda

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  8. ho capito bene il tuo commento n.4?
    cioè...per dirla in parole semplici, tu mi inviti a lasciare un commento adeguato, come so io, dopo che tutti gli altri commentatori avranno lasciato il loro? cioè...in sintesi...dopo che tutti avranno usato questi " straccettini da sartina" ...io dovrei per caso lavarli , stirarli e riporli su cartoncino nero come sono ora?
    va bè...
    aspetterò di essere l'ultima per commento serio...e motivato ;-)
    un sorriso
    veradafne

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  9. Lavarli sì Vera, è una buona idea: con aggiunta di ACE gentile per le macchie, non le sopporto quelle macchie d'unto. AHHAHHAHHH!Eccolo qua il post-moderno disturbante ;)))

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  10. Ciao Mirella,
    se è disturbante vuol dire che ha raggiunto il suo scopo, anche solo nell'evidenziare l'assurdo di comprare l'opera per sbatterla in lavatrice.
    Un abbraccio dal letargico tristan

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  11. Ecco, dunque, per cui...passo per il commento serio, come promesso.

    Bruno Munari nasce a Milano nel 1907 e inizialmente aderisce al futurismo; e su questo dato oggettivo non si può dire nulla. Invece mi spiace dissentire riguardo al commento N.7 che definisce l'arte di Munari " arte concettuale". A mio modestissimo parere questa non è arte concettuale, ma bensì " arte premonitrice-divinatoria" e, in quanto "divinatoria" legata indissolubilmente a " tabù ancestrali" e dato che i " tabù ancestrali" sono da ritenersi degli assiomi, non sto a perdere tempo in spiegazioni filosofico-matematiche che non troverebbero soluzione. Chiarito quindi il termine " divinatoria" resterebbe da spiegare il termine " premonitrice".
    Questo è semplicissimo, lapalissiano. E' sufficiente un semplice controllo di date; procedendo per analisi comparata ( ecco qui la grande scoperta) si evince che nel 1908, quindi un anno dopo Munari, nasceva un'altra "M" destinata a diventare famosa per altra "m" inscatolata. Adesso ...per semplificare... non pensi forse, cara Mirella, che se Munari è stato tanto gentile da prestare suoi straccetti a Manzù per inscatolare la sua " M" , diventata opera d'arte, non possano anche questi straccetti diventare altrettanta opera d'arte dopo l'uso?
    un sorriso M M M
    veradafne


    ( in qualsiasi caso.. è più arte del " fare" o arte del " dire"?.. in ogni caso fa parlare.. e per questo è comunicazione... Che abbia perso il " filo" del discorso? ne prenderò uno dalla tela di Munari;-)

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