sabato 2 gennaio 2010

libertà


Sempre, a costo di rinunciare ad una bella amicizia. E`quello che ho fatto e che non rimpiango. Ma a  un amico particolare, che sicuramente si riconosce in questo post a lui dedicato, io vorrei comunque augurare un buon 2010, e aggiungere l'augurio importante di non lasciarsi- se riesce, ma sarà difficile-  impigliare nelle maglie della diabolica catena. Spezzatelo, finalmente, quel malsano, morboso, edulcorato CLAN. Fidatevi dell'esperienza di chi vi ha preceduto.


..con chi non pu<ô capire io mi scuso, e auguri anche atutti loro.

12 commenti:

  1. Un abbraccio a te Mirella...
    e grazie dei pensieri che arrivano e mi accarezzano l'anima..
    Non sai quanto fai per me...tu non sai...
    grazie...di tutto...

    Un bacio
    .*´¸.*ღ´¨)
    (¯`*ღ *Cindy*ღ*´¯)
                .*´¸.*ღ´¨)

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  2. Non serve capire, la libertà è libertà, sempre. Chi non capisce non sente la necessità della libertà. E qui, allora, inizia altro discorso...ben più complesso...
    Buon anno a te e ai tuoi cari, compreso  Linette l' " esserino" più libero di casa tua... :-) 

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  3. eheheh così libera che siamo ormai tutti schiavi suoi, cara Veraaaa! Che piacere trovarvi qui, Ardovig, Magica e Vera.Vi abbraccio.  Mir

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  4. E' così facile da pronunciare "LIBERTA' ", ma purtroppo non è facile applicarla in tutto, credo però  che, il darci una chance trovando il coraggio di osare, questo si, ce lo dobbiamo tutti,... insomma... ci si deve provare, altrimenti saremo sempre degli sconfitti.
    Ciao Mirella ^.^
    Buona domenica
    Cri

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  5. Un abbraccione.........

    ......e un bacio....


           .*´¸.*ღ´¨)
    (¯`*ღ *Cindy*ღ*´¯)
                .*´¸.*ღ´¨)

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  6. La libertà è un Utopia in questa vita, nella vita di tutti i giorni.
    La liberta mentale, quella è fattibile, nessuno ingabbia i pensieri.
    La libertà è nel non rimpianto.
    La libertà è lasciare la "libertà" ad altri  di  decidere  cos'è giusto.
    La libertà è lasciare la "libertà" di usare impropriamente la parola Amicizia.

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  7. La libertà di essere sempre se stessi,senza maschere..
    E' quella per me la vera libertà...esprimere senza aver paura di dover sbagliare,anche se posso dire che è sbagliando, che impari e cresci...
    Parlare,si...avere un "contatto" mentale....ma,si capisce anche senza dover parlare...A volte,si ha bisogno di sentire diversamente,per essere liberi dalla realtà che ognuno di noi ha intorno...Libertà cara Mir è sapere di essere ovunque,anche se hai delle catene ai piedi..
    Liberi di donare anche un sorriso,un semplice sorriso...ma sai che è quello che all'altro necessita,perchè è quello che senti..
    Liberi,poi di parlare..parlare..parlare...per creare piccoli mattoni che ci aiuteranno nel futuro...

    (...Io di mattoni,ne faccio tanti..:D))

    Un dolce sorriso per te...
    e un abbraccio...forte forte
           
                .*´¸.*ღ´¨)
    (¯`*ღ *Cindy*ღ*´¯)
                .*´¸.*ღ´¨)


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  8. Ciao Mirella

    Per il catalogo Küpper: Bogler Samen 032 665 17 34.

    Altrimenti: www.plantes.ch

    Buon lavoro buona fortuna!
    Cinzia

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  9. si, anche a me viene in mente: la libertà è partecipazione di Gaber. Libertà è altesì capacità di costruire alleanze e di evitare le collusioni. è la capacità di muoversi costruendo sempre nuove reti di relazioni, non per abbandonare le precedenti,che rimangono sempre e comunque, ma per aprirsi all'incontro con chiunque sapendo che ci ama, ama che noi ci muoviamo senza dipendenze. E allora ecco una poesia che amo molto.

    Che io non sia un inquieto fantasma
    che segue ossessivo l'andare dei tuoi passi
    al di là del punto in cui mi hai lasciato
    ferma in piedi nell'erba appena spuntata.

    Tu devi essere libera di prendere un sentiero
    la cui fine io non senta il bisogno di conoscere,
    né febbre affliggente di essere sicura
    che sei andata dove io volevo andassi.

    Quelli che lo facessero cingono il futuro
    fra due muri di ben disposte pietre
    ma segnano un cammino spettrale per se stessi,
    un arido cammino per ossa polverose.

    Dunque tu puoi andare senza rammarico
    intanto da questo paese familiare,
    lasciando un tuo bacio sui miei capelli,
    e tutto il futuro nelle tue mani.

    Margaret Mead

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