Be! Amore è fatto anche di pienezza. E anche di trepidazione nell'attesa. Riguardo al senso della mancanza sì, direi che ci può stare. In me ho pensato a volte che sia un senso di mancanza antica che torna fuori in certe occasioni. Più mi sono consolidata e meno l'ho sentita. Ma non vorrei generalizzare nemmeno rispetto a me stessa. Nella confusione non so se qualcosa di quello che ho detto si capisca.
Nuova lo vedi? si continua a cercare di definirlo, l'amore, ben sapendo di fallire,mannaggia ;))) Ma ogni tanto io invidio Papageno, lui che sa, lui che non può nella sua natuale limitatezza essere confuso. E infatti trova la sua Pa pa pa Papagena, ignara e felice quanto lui.
qualcosa in questo essere ignari ci fa nostalgia. ma dobbiamo scendere dalla montagna, dopo esserci saliti, per diventare nuovamente ignari. e al contempo capaci di apprezzare tutte, tutte le più piccole cose. che nella prima ignarità (...) non ce ne accorgevamo :-)
non credo che amore sia solo mancanza o che comunque sia proporzionato a quello. Spesso nn ci manca la persona ma ciò che rappresenza e che soddisfa la nostra voglia di coccole, di compagnia, di complimenti e quant'altro... ma forse anche questo è amore... riuscire a riempire le mancanze altrui completanolo/a Maluna
discorso non semplice, semplice invece banalizzare, sicuramente quello che dirò;-) amore-mancanza= struggimento L'amore è amore, è gioia, è pienezza, è condivisione, è non pensare troppo, ecc..:-) mancanza è vuoto, è assenza, è menomazione, è ...ecc.ecc:-) E l'attesa cos'è? Però se c'è amore non c'è mancanza..è sempre presente, nel pensiero e nella realtà...tu che dici? forse sbaglio... Una cosa però credo sia certa:non c'è amore senza dolore e dolore senza amore...va bè...sarà l'ora tarda...;-) "ignaro/a e felice"...ben detto...ma fino ad un certo punto altrimenti incorri solo in delusioni appena non sei più ignaro/a, essere ignari-consapevoli-volutamente... ( scritto troppo:-))) un sorriso veradafne
Ciò che conta è che da bloglaurel.com ho trovato (nei commenti) la risposta, ed è questa: Ce qui compte, ce sont les souvenirs qu'on se raconte comme des contes... Prends ça comme un acompte sur un futur conte de fée !
Be! Amore è fatto anche di pienezza. E anche di trepidazione nell'attesa. Riguardo al senso della mancanza sì, direi che ci può stare. In me ho pensato a volte che sia un senso di mancanza antica che torna fuori in certe occasioni. Più mi sono consolidata e meno l'ho sentita. Ma non vorrei generalizzare nemmeno rispetto a me stessa. Nella confusione non so se qualcosa di quello che ho detto si capisca.
RispondiEliminaNuova lo vedi? si continua a cercare di definirlo, l'amore, ben sapendo di fallire,mannaggia ;)))
RispondiEliminaMa ogni tanto io invidio Papageno, lui che sa, lui che non può nella sua natuale limitatezza essere confuso. E infatti trova la sua Pa pa pa Papagena, ignara e felice quanto lui.
qualcosa in questo essere ignari ci fa nostalgia. ma dobbiamo scendere dalla montagna, dopo esserci saliti, per diventare nuovamente ignari. e al contempo capaci di apprezzare tutte, tutte le più piccole cose. che nella prima ignarità (...) non ce ne accorgevamo :-)
RispondiEliminaStefano, un coltivatore diretto di assenze.
RispondiEliminaLino
Grazie, mi ha fatto più o meno lo stesso effetto scriverlo...
RispondiEliminaUn saluto
Marcello Qualsiasi
non credo che amore sia solo mancanza o che comunque sia proporzionato a quello. Spesso nn ci manca la persona ma ciò che rappresenza e che soddisfa la nostra voglia di coccole, di compagnia, di complimenti e quant'altro... ma forse anche questo è amore... riuscire a riempire le mancanze altrui completanolo/a
RispondiEliminaMaluna
discorso non semplice, semplice invece banalizzare, sicuramente quello che dirò;-)
RispondiEliminaamore-mancanza= struggimento
L'amore è amore, è gioia, è pienezza, è condivisione, è non pensare troppo, ecc..:-)
mancanza è vuoto, è assenza, è menomazione, è ...ecc.ecc:-)
E l'attesa cos'è?
Però se c'è amore non c'è mancanza..è sempre presente, nel pensiero e nella realtà...tu che dici?
forse sbaglio...
Una cosa però credo sia certa:non c'è amore senza dolore e dolore senza amore...va bè...sarà l'ora tarda...;-)
"ignaro/a e felice"...ben detto...ma fino ad un certo punto altrimenti incorri solo in delusioni appena non sei più ignaro/a, essere ignari-consapevoli-volutamente...
( scritto troppo:-)))
un sorriso
veradafne
Ciò che conta è che da bloglaurel.com ho trovato (nei commenti) la risposta, ed è questa:
RispondiEliminaCe qui compte, ce sont les souvenirs qu'on se raconte comme des contes... Prends ça comme un acompte sur un futur conte de fée !