martedì 27 dicembre 2005

 Come conservare le parole che contano, se commettono la leggerezza di passare da un precario piccolo schermo di un telefonino? Ricopiarle su un foglio? In una cartella dei documenti word? No, ci sono parole scritte che devono infilarsi direttamente nella mente, e lì, se Dio vuole, rimanerci. Stamattina sono molte ;)

6 commenti:

  1. Sai..credo siano le parole piu' vere lette ultimamente nei blog..oltre a quelle scritte da Giovanni..e non lo dico perche' e' lui ma perche' sappiamo che e' un uomo vero qui..non occorre essere sdolcinati per forza..da' forza leggere pensieri che anche tu pensi..condividerli..sapere che non sei la sola a pensarli..sapere che eri una persona e ora sei un'altra e anche per altre persone e' cosi'..e il resto che hai scritto..si si..finalmente un po' di sana sincerita' e di sguardo in se stessi.
    Grazie! Maria Grazia.

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  2. Maria Grazia non riesco ad entrare nella vostra finestrella dei commenti :-(...(grazie!!!)
    Ardovig..sì, hai aggiunto il verbo giusto.Ma non ho ancora capito se maturare sia un'azione di un muscolo volontario o involontario.

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  3. ma, se non ricordo male..non hai quel tal cassettino che si era aperto e che hai richiuso contenente parole care e solo tue?
    ti consiglierei di riporre i messaggi di oggi fra quelle parole...
    un abbraccio e un sorriso e goditi questi momenti magici;-)
    veradafne

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  4. Mi pare di aver capito che poi si e' aperta la finestrella giusto? Ti ho trovato. Speriamo bene. Come facciamo senza di te?????? Buona notte cara..leggendo Vera..si si..trovo abbia dato il consiglio migliore..Maria Grazia.

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  5. a volte, più che le parole, ciò che rimane sono le emozioni, le sensazioni che le parole suscitano. e queste possono imprimersi solo nel cuore e nella mente.
    c.

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