sabato 3 luglio 2004

Giorni intensi, tutto in movimento, nessuna certezza. Nel blog di Daisy trovo il suggerimento che fa al caso mio: entro mezzogiorno avrò in casa qualche CD nuovissimo con musiche di Mozart.


Daisy, che ha pur sempre il blog che preferisco (mi identifico? trovo che lì ci sia il senso poetico che cerco nella scrittura?La sento un po' simile a me? Non si sa, mistero...) nel suo ultimo post è musicale:


“Quando, nella mia vita, tutto sembra immobile e destinato a collassare su sè stesso, allora chiamo a raccolta le ragazze di Mozart.

Mi riapproprio della loro progettualità gioiosa, smaliziata e ironica. E lascio che la musica di Mozart sfiori, con un colpo di bacchetta magica, giornate in cui nulla vuole succedere, e ogni attesa appare vana e fuor di luogo.

La musica di Mozart è armonia dell'attesa realizzata.

Perchè la vita è mutamento, imprevedibilità, sorpresa, rinascita.”

25 commenti:

  1. Ehi mozartiane: lui era grande ma non esageriamo...
    In quelle giornate provate a sentire l'adagetto di Mahler..
    Ciao, fata buona

    RispondiElimina
  2. Ehi mozartiane: lui era grande ma non esageriamo...
    In quelle giornate provate a sentire l'adagetto di Mahler..
    Ciao, fata buona

    RispondiElimina
  3. ...beh ogni giornata reclama la "sua" musica. Quella, e nessun altra.
    Oggi, per esempio, è la volta delle sonate per pianoforte di Haydn; estive, briose, piene di verve!...e, chissà perchè, così poco note.

    Cara Mirella,
    sei sempre di una gentilezza disarmante:)
    Un abbraccio!
    Daisy

    RispondiElimina
  4. ...beh ogni giornata reclama la "sua" musica. Quella, e nessun altra.
    Oggi, per esempio, è la volta delle sonate per pianoforte di Haydn; estive, briose, piene di verve!...e, chissà perchè, così poco note.

    Cara Mirella,
    sei sempre di una gentilezza disarmante:)
    Un abbraccio!
    Daisy

    RispondiElimina
  5. l'adagio di Mahler...deduco che ce ne sia solo uno. andrò nella nostra GRANDE discoteca a cercarlo, grazie Roberto!
    Ma non ci puoi togliere Mozart, dai :-)

    RispondiElimina
  6. l'adagio di Mahler...deduco che ce ne sia solo uno. andrò nella nostra GRANDE discoteca a cercarlo, grazie Roberto!
    Ma non ci puoi togliere Mozart, dai :-)

    RispondiElimina
  7. Il Mozart delle mie Grandi Occasioni è quello del flauto magico... sto facendo le ultime litigate con le mie avversità buracratiche prima di partire in Polonia... già giovedì! Io ho bisogno di trovare un rallentatore del tempo: tu sai dove lo posso cercare? Ciao Eli

    RispondiElimina
  8. torno ora da estivaljazz, niente male nemmeno qui: sangue caldo e denso... un abbraccio, cinzia

    RispondiElimina
  9. odio la musica classica se non mi entra nelle orecchie attraverso qualche stupido spot o film, Mozart comunque è strepitoso, un genio ribelle ante litteram.
    Il signore a fianco sono io una decina di anni fa...
    Bonny

    RispondiElimina
  10. odio la musica classica se non mi entra nelle orecchie attraverso qualche stupido spot o film, Mozart comunque è strepitoso, un genio ribelle ante litteram.
    Il signore a fianco sono io una decina di anni fa...
    Bonny

    RispondiElimina
  11. dopo il 24 ci siamo. e spero di vederti. sì è il San Lucio, siamo circondati da montagne bellissime e io le adoro. il sentiero per arrivare al san lucio attraversa distese di rododendri di montagna, è uno spettacolo indescrivibile. ieri sono stata sul gridone, passando attraverso un bosco di maggiociondoli ancora in fiore, non per niente l'hanno chiamato "bosco sacro"! buona vacanza Mirella! a presto, cinzia

    RispondiElimina
  12. Eh eh eh eh...battuta facile facile posso? Ma sì che posso dai... allora: "E lascio che la musica di Mozart sfiori, con un colpo di bacchetta magica, giornate in cui nulla vuole succedere, e ogni attesa appare vana e fuor di luogo.
    La musica di Mozart è armonia dell'attesa realizzata..."

    A me viene in mente solo il requiem... vuoi dire che anche questa è armonia di un'attesa realizzata? ciao ;-)

    RispondiElimina
  13. Eh eh eh eh...battuta facile facile posso? Ma sì che posso dai... allora: "E lascio che la musica di Mozart sfiori, con un colpo di bacchetta magica, giornate in cui nulla vuole succedere, e ogni attesa appare vana e fuor di luogo.
    La musica di Mozart è armonia dell'attesa realizzata..."

    A me viene in mente solo il requiem... vuoi dire che anche questa è armonia di un'attesa realizzata? ciao ;-)

    RispondiElimina
  14. Ehm...Genio, le mie parole si riferivano espressamente ed esclusivamente alle protagoniste femminili delle opere teatrali di Mozart, sicchè il Requiem, in questo contesto, non c'azzecca nulla :)
    Ciao.

    Mirella, saluti mozartiani!
    Daisy

    RispondiElimina
  15. Ehm...Genio, le mie parole si riferivano espressamente ed esclusivamente alle protagoniste femminili delle opere teatrali di Mozart, sicchè il Requiem, in questo contesto, non c'azzecca nulla :)
    Ciao.

    Mirella, saluti mozartiani!
    Daisy

    RispondiElimina
  16. ehm..Genio. Già, opere teatrali. Hai presente? Vuoi provare con una nuova battuta o con un inchino chiedi scusa alle due signore mozartiane e a tutte le figure femminili evocate, compresa (aiuto!!!!) la Regina della Notte? Ma io veramente stasera vorrei incanalare la mia energia nello scotimento del concerto numero 3 di Rachmaninof (ammesso che basti, e a volume altissimo).Come accade per altre conoscenze nel film Matrix, vorrei tutta la musica a mia disposizione dentro il mio corpo.

    RispondiElimina
  17. Non sono un reale intenditore di classica ma spesso l'ascolto..
    Sere fa, in centro molto tardi saranno state le due le tre di notte, ero circondato da ragazzotti con macchine gonfie di stunf, stunf,stunf.. mi sono un tantino adirato ed ho "letteralmente sparato" a volume molto sostenuto un bel concerto per organo a canne (ora non ricordo neanche di chi ed eseguito da chi). Al semaforo successivo regnava il silenzio !!
    O bene..

    RispondiElimina
  18. Non sono un reale intenditore di classica ma spesso l'ascolto..
    Sere fa, in centro molto tardi saranno state le due le tre di notte, ero circondato da ragazzotti con macchine gonfie di stunf, stunf,stunf.. mi sono un tantino adirato ed ho "letteralmente sparato" a volume molto sostenuto un bel concerto per organo a canne (ora non ricordo neanche di chi ed eseguito da chi). Al semaforo successivo regnava il silenzio !!
    O bene..

    RispondiElimina
  19. chiedo umilmente scusa e insieme a al genio di Salisburgo ti invito ad ascoltare la dolce musica di "Così fan tutte"... un grosso abbraccio ;-)

    RispondiElimina
  20. ahahahahahahahahahahahahahah
    hahaahahahah 'sta storia del concerto per organo e canne al semaforo mi piace da matti :-))

    RispondiElimina
  21. ahahahahahahahahahahahahahah
    hahaahahahah 'sta storia del concerto per organo e canne al semaforo mi piace da matti :-))

    RispondiElimina
  22. ciao Mirella, mi è piaciuto il servizio di stamani. la situazione lavorativa sta diventando davvero preoccupante, secondo me, molto più di quanto si dica. mi auguro che si riesca a cambaire tendenza... a presto, cinzia

    RispondiElimina