mercoledì 31 gennaio 2007

La fine del buffone.


E brava Veronica Lario. Siamo nel nuovo millennio,


certi modelli sono SORPASSATI PER SEMPRE.  



Li chiamavamo Dongiovanni, ma il termine è immeritatamente nobile. Buffone, meglio dire BUFFONE , l'esatto contrario della serietà.

15 commenti:

  1. Questa fa il paio con i calzini bucati. Dai mezzi di informazione (quotidiani e tv) vorremmo notizie serie, non fatti personali o beghe di famiglia, e possibilmente anche buone, perché, nonostante tutto ce ne sono, ma non fanno "audience". Ardovig

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  2. e per la prima volta faccio caso al sottotitolo del tuo blog ...si vede che è tempo

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  3. ....ed arrivò anche la risposta del consorte, pubblica anche quella, ovviamente...ma, ma, ma...chissà chi lo sa....
    un sorriso pensoso
    veradafne

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  4. Ardovig, questo gesto è un simbolo, non è un'esternazione isterica, non confondiamoci!
    Da tanto, da troppo tempo un certo tipo di ominicchio ha bisogno di essere messo pubblicamente a nudo per la sua reale pochezza privata. E' giusto farlo anche per la stima che abbiamo degli uomini che buffoni non sono. Penso agli uomini che ho conosciuto io, alcuni fra questi convinti di essere socialmente riconosciuti come furbi e interessanti. Benvenga lo sputtanamento di quello che sta in alto, per cominciare... :-) E il libro della Dunne è proprio da leggere, e il commento rilasciato oggi da Galimberti è un peccato per chi se lo sia perso.

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  5. Concordo con Ardovig. Dei Berlusconi si continua a parlare troppo. è comunque tutta pubblicità per un individuo che è "poco" in tutti gli ambiti. mi stupisce che un giornale come Repubblica si sia prestato a simili giochetti.
    "l'orgoglio femminile" non ha certo bisogno che arrivi la Veronica Berlusconi a dare l'esempio.

    per quanto concerne i cambiamenti: buon lavoro!
    c.

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  6. Eppure non riesco a scacciare il sospetto che si siano messi d'accordo o, peggio, che la sceneggiata sia stata orchestrata da qualche spin-doctor.
    Se poi il tutto avrà anche gli effetti benefici auspicati da Mir, tanto meglio. Ma mi sa che sarebbe un benefico «effetto collaterale» forse non voluto.

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  7. Mi date poca poca fiducia? Questa lettera è pulita, quello che ne hanno fatto i media..siamo al solito copione, nulla di nuovo. Ma la Lario ha fatto bene e chissä quante donne si sentono grazie a gesti simili "autorizzate" a pensare che la dignità di una donna vale molto. e quante donne ancora non lo "sanno"...

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  8. da cato ho detto la mia sulla signora Lario...che non esclude anche un tot di approvazione ma non solo quella; quel che voglio dire è che le cose, soprattutto questo tipo di gesti da parte di gente che dagli effetti mediatici dei propri gesti ha tratto e continua a trarre (tanto lei quanto lui) cibo vitale, andrebbero lette secondo diverse angolature. Vi prego, la Lario solo come campione della dignità femminile no...la peggior figura ce la fa Repubblica ma tant'è... saluti cari alla pagina :)

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  9. Certo, se non se ne va la pagliacciata è tutta sua..

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  10. Difficile dire volendo essere seri perchè è difficile avventurarsi nei labirinti segreti di una coppia.
    Qui però, dati i personaggi, l'argomento, il mezzo e soprattutto il polverone che ne è derivato prevedo una discesa nell'agone politico della cavaliera (in fondo perchè no, dopo quelli accaparrati dalle le signore prodi d'alema mastella eccetera un seggio al parlamento lo vogliemo negare proprio a lei?)

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  11. Sull'"orgoglio femminile" concordo con cioccolatamara. Silvio e Veronica lasciamoli a "C'è posta per te"! Ardovig

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  12. Torno sulla serietà e sull’opportunità dell’informazione sui quotidiani e i tg, il gossip lasciamolo ai patinati, per far notare come il “carteggio Berlusconi” abbia oggi tenuto banco anche nella rassegna stampa ufficiale del Governo della Repubblica Italiana http://rassegna.governo.it/ . Come cittadino penso che il governo abbia cose più importanti da mettere in rilievo (disimpegno militare, pensioni, testamento biologico ed eutanasia, ctp, pacs e rapporti con la CEI e il Vaticano, in ordine sparso tanto per citarne alcuni).
    Interessante l’intervista di Fabio Fazio a Gianni Riotta, http://www.chetempochefa.rai.it/TE_videoteca/1,10916,1074277,00.html anche sul perché i Tg danno risalto alle notizie negative e non a quelle positive.
    Sta di fatto che “la signora Maria”, sull’autobus che mi porta in ufficio, lunedì si lamentava che il mondo va a rotoli, declinando non le sue convinzioni, ma quello che poteva essere il sommario delle notizie di un – qualunque – tg della sera prima.
    A questo punto diamo veramente una spinta ai blog di informazione e rammentiamo quando e perché sono iniziati.
    Ardovig

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  13. Quando ho sentito questa notizia stamattina alle 6.30 alla radio (rete2) mi sono chiesta: "Se si dà spazio a questo tipo di notizia, quali altre notizie ci dobbiamo aspettare? Quella del cane della signora Genoveffa che è riuscito a saltare sul tram da solo?" La mia dignità femminile la sento maggiormente difesa da una figura come quella di Hillary Clinton, che non si è dilungata in tanti piagnistei, ma che è in grado di brillare di luce propria... Eli

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  14. La penso come te...ma che pochezza di intenti chiarirsi
    con un mass media.
    Ricchi si...ma poveri loro !

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  15. Tanto per le pari opportunità c'è una notizia anche di sinistra: http://rassegna.governo.it/dettaglio.asp?d=10880725 Ardovig

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