domenica 6 giugno 2004

" (....) La verità è che, in questa rete
creatasi tra blog affini, ho scoperto un'Italia sommersa, pura, lontana
da quel paese furbo ed arrogante che si può incontrare per strada,
negli uffici, nelle stanze dei bottoni. Grazie a coloro che hanno la bontà
di visitare il blog e di linkarlo. "(Fuoritempo)



24 commenti:

  1. Non l'ho presa certo come una critica, carissima, ma come spunto di riflessione e revisione.
    Sapessi poi in questo periodo, come avrai capito, che bisogno ho di dolcezza e leggerezza e serenità e affetto e...

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  2. Non l'ho presa certo come una critica, carissima, ma come spunto di riflessione e revisione.
    Sapessi poi in questo periodo, come avrai capito, che bisogno ho di dolcezza e leggerezza e serenità e affetto e...

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  3. è vero! Sono proprio in crisi mistica!!!
    Cmq, io e la lettura per svago ci siamo ritrovati solo di recente e grazie ad uno di quegli scrittori della "gioventù cannibale" tanto popolari dopo gli ultimi eventi cinematografici: Nicolò Ammanniti.
    Devo ringraziare lui, ormai ho letto quasi tutta la sua bibliografia, e chi mi regalò Ti prendo e ti porto via: un libro che mi ha emozionato tantissimo.
    So che molti storceranno il naso: ormai Ammanniti va di moda, ma anzitutto non trovo questo un elemento "spoetizzante" come molti snobbamente invece sostengono, e sopratutto apprezzo sempre tanto quegli scrittori che riescono a far volgere lo sguardo del lettore verso uno spaccato di una realtà spazio/temporale a volte poco approfondita... Capirai quindi perchè il mio preferito è, e rimarrà sempre, VERGA!
    Sulla poesia invece sono un po' restio: l'ho sempre temuta per la sua soggettività, ma d'altra parte la amo perchè quando mi sento veramente ispirato mi getto volentieri in rime e sonetti. Ma non chiedermi esempi... di tragedie già ne succedono tante!
    un abbraccio
    Alb

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  4. è vero! Sono proprio in crisi mistica!!!
    Cmq, io e la lettura per svago ci siamo ritrovati solo di recente e grazie ad uno di quegli scrittori della "gioventù cannibale" tanto popolari dopo gli ultimi eventi cinematografici: Nicolò Ammanniti.
    Devo ringraziare lui, ormai ho letto quasi tutta la sua bibliografia, e chi mi regalò Ti prendo e ti porto via: un libro che mi ha emozionato tantissimo.
    So che molti storceranno il naso: ormai Ammanniti va di moda, ma anzitutto non trovo questo un elemento "spoetizzante" come molti snobbamente invece sostengono, e sopratutto apprezzo sempre tanto quegli scrittori che riescono a far volgere lo sguardo del lettore verso uno spaccato di una realtà spazio/temporale a volte poco approfondita... Capirai quindi perchè il mio preferito è, e rimarrà sempre, VERGA!
    Sulla poesia invece sono un po' restio: l'ho sempre temuta per la sua soggettività, ma d'altra parte la amo perchè quando mi sento veramente ispirato mi getto volentieri in rime e sonetti. Ma non chiedermi esempi... di tragedie già ne succedono tante!
    un abbraccio
    Alb

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  5. un saluto affettuoso da una donna irragionevole..che vorrebbe sapere anche lei..."dov'è l'intelligenza dell'economia, visti i risultati che sta dando"..:-) baci

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  6. Errata corrige:
    Niccolò Ammaniti, non Nicolò Ammanniti, anzi a questo punto potevo chiamarlo direttamente Ammanntti!?! :-S
    Sono proprio un romanaccio...
    Alberto

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  7. Errata corrige:
    Niccolò Ammaniti, non Nicolò Ammanniti, anzi a questo punto potevo chiamarlo direttamente Ammanntti!?! :-S
    Sono proprio un romanaccio...
    Alberto

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  8. è vero Mirella, condivido. io che di solito ritorno dall'Italia sempre così delusa! e ogni volta penso di bruciare il passaporto. l'incontro con questi blog, un po' mi ha fatto riconciliare con la mia "vecchia" patria.

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  9. è partito troppo infretta il commento, non ti ho nemmeno salutata! ciao Mirella, buona serata, cinzia

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  10. Eh no Alberto, ora ci invii una tua poesia, SUBITO!

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  11. ehm... Ci penserò.. per il momento declino arrossendo..
    Alb

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  12. ehm... Ci penserò.. per il momento declino arrossendo..
    Alb

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  13. Ciao mirella! E' solo colpa mia se non siamo ancora venute. Queste settimane di giugno non ho avuto nemmeno un momentino piccolo, ma mi sto impegnando. Promesso. elena

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  14. per tornare al tema del post...direi che in Internet la comunicazione ha un contenuto e forse un'intensità diversa rispetto alla comunicazione "reale" perchè qui ha tempo e modo di articolarsi anche attraverso il registro della "condivisione" , mentre nella quotidianità ordinaria, nei suoi tempi sempre più incalzanti e frenetici, si tende a subire, o a imporre, la ricerca del "consenso"....
    Ciao:)
    Daisy

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  15. per tornare al tema del post...direi che in Internet la comunicazione ha un contenuto e forse un'intensità diversa rispetto alla comunicazione "reale" perchè qui ha tempo e modo di articolarsi anche attraverso il registro della "condivisione" , mentre nella quotidianità ordinaria, nei suoi tempi sempre più incalzanti e frenetici, si tende a subire, o a imporre, la ricerca del "consenso"....
    Ciao:)
    Daisy

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  16. nella rete c'è il montaggio, eccola qui la differenza, il montaggio che tanto ci sarebbe utile nella vita vera...Penso per esempio quando, subito dopo essermi congedata dall' Architetto ( a maiuscola mica per caso), ho voluto subito digitare un sms a mia sorella BB. In auto digito di corsa un po' giudando un po' con l'occhio sul display del telefonino: "bellissimo incontro con Botta". invio. arriva la conferma. messaggio inviato. A Botta. A Botta! Non a BB! Noooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo! ma perchè io sono così? Perchèèèè???

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  17. Grazie delle tue parole... ma me ne accorgo, sai: quando accendo lo schermo è più luminoso....
    P.S. Non è ancora arrivato nulla

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  18. Grazie delle tue parole... ma me ne accorgo, sai: quando accendo lo schermo è più luminoso....
    P.S. Non è ancora arrivato nulla

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  19. beh, pensa se gli avessi scritto "assurdo incontro con Botta"...! non succede niente per caso mirella, a presto, cinzia

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  20. ...Mirella, vai tranquilla. sono così anch'io...! :-))

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