a Caslano pare abbiano aperto un autolavaggio dove ci sono ragazze in bichini all'opera. mi dicono che i primi giorni c'era il pienone con disagi disagi per il traffico stradale.
forse non siamo state un buon modello di emancipazione, ma anche gli uomini però... !
che fossero in così tante assenti nel giorno in cui è stata spiegata questa lezione sull'emancipazione? Però mi pare siano state assenti anche quando si è parlato di dignità ...o forse erano presenti quando si è trattato del modo più efficace di capitalizzare le risorse:-) ...sorridio alle mie parole vuote:) veradafne
Vivere al confine è bello e tragico:hai tutto moltiplicato per due: due politiche da tenere sott'occhio, quattro lingue, due stazioni ferroviarie per accogliere gli amici (arrivi a Chiasso o quella di Como?) due borsellini uno per i franchi e uno per gli euro, due giornali (almeno), due televisioni, la svizzera e le berlusche, due squadre di calcio e vorrei vedermi se dovessero sfidarsi quese due, due fuori di testa politici difficili da fermare, il vostro Silvio e il nostro Leuenberger. Ma aprire la finesta e sapere che quel verde e quelle case sono già l' Italia mi piace troppo. Perchè cara Maria Grazia, d' Italia Bella ce n'è ancora....:-)
Vivere ai confini con la Slovenia, invece, presenta questi vantaggi: quattro lingue: italiano, e inglese, lì lo insegnano seriamente, tedesco nei supermecati che praticamente sono quasi tutti austriaci, l’unico neo è lo sloveno nelle scritte ufficiali, una moneta, dal 1° gennaio laSlovenia entrerà nell’euro e già ora il cambio e fisso. Si paga in monete, con bancomat circuito Maestro e carte di credito. Ti serve un po’ di argent de poche in talleri per le piccole spese e qualche banconota, hai visto mai?, oltre alle televisioni italiane, TV Capodistria che trasmette in italiano e TV Lubiana che, civilmente manda i film in lingua originali con i sottopancia in sloveno: così, visto che l’occhio ogni tanto cade lì, ti rammentano come si dice da loro “figlio di buona donna”. Ma il vantaggio principale è che trasmettono le interviste ai politici in lingua originale e la traduzione in sloveno in didascalia, non come in Italia dove parlano sopra un filmato di repertorio. In quindici anni hanno dimostrato di saper lavorare seriamente. Ma, a parte questi fatti, sono d’accordo con la tua conclusione. Ardovig
Nel nostro piccolo, cara C, per la PRIMA volta un consigliere federale si è dimesso per (si dice, eh!) il nuovo clima di non-dialogo fra colleghi che si è venuto ad instaurare, da quando nella sanza dei bottoni è entrato il personaggio che ho nominato nel commento qui sopra. Che poi questo significhi che i due si assomiglino... ho detto questo? ;) Ma insomma non potevi approfittarne per dire per quale squadra faresti il tifo se giocassero Sguissera - Italia???
è molto difficile commentare, la dignità non può e non deve essere un obbligo, altrimenti viene meno la libertà e in questo caso parlare di dignità è retorica. Le prestazioni sessuali ai potenti sono vecchie come il potere stesso, sono moneta di scambio in un mondo che oggettivizza le persone, in fondo è la tesi di Piero Angela; il corpo è una macchina e il cervello un computer, la dignità si misura con i risultati dentro un mondo fondato sul mobbing. Quest'anno per la prima volta ho voglia di festeggiare il 14 luglio.
Tristan ne sono molto felice e mi auguro che il periodo che stai attraversando ti porti novità piacevoli in tutto quello che per te conta. Il 14 luglio è vero, potrebbe diventare una prossima data da rispolverare . Per quello che sta arrivando non si fa in tempo, Toporififi, ma per il 2007 si potrebbe pensare ad una manifestazione internazionale per (visto che fai accenno al mobbing) la rivalutazione della dignità nel lavoro. Affaire à suivre........
ecco il malcostume imperante... so benissimo che nn è una novità ma, e lo dico anche duramente, se nn si fa qualcosa per frenare questa situazione, tutto sarà nella norma con la scusante (per me aggravante) che nel mondo dello spettacolo va così. Anche Ponzio Pilato venne condannato per essersi lavato le mani, perchè la società dell'epoca voleva così... iniziamo a andare a fondo con queste situazioni e a non far lavorare chi nn se lo merita... chi nn sa parlare e solo sculettando da qualche parte riesce a gestire programmi che andrebbero condotti da giornalisti competenti Maluna
O.T: Hai ragione Toporififi , la dignità è una scelta, per fortuna una scelta e non un'imposizione altrimenti sarebbe ancora peggio, la Storia insegna... E la libertà è un diritto inviolabile. E condivido anche la riflessione sulla legge di mercato: finchè c'è domanda c'è offerta, funziona così da sempre... lasciando perdere problemi di "aggiottaggio"... :-) un sorriso veradafne
(..però, cara Mir, mi domando ora perchè non sia stata assente da scuola proprio quel giorno in cui ... A parte gli scherzi, a pensarci bene, è stato mio padre a parlarmi di dignità)
Svizzera Turismo mi ha mandato per posta di una volta l'opuscolo "Cisalpino. L'estate con te." Oltre che essere in italiano ha i prezzi direttamente in euro! Ardovig
Dimenticavo, grazie per averci portato via qualche anno fa 'sti Savoia ;)))))))
RispondiEliminaUna forma diversa di prostituzione e che paga molto bene!!!
RispondiEliminaa Caslano pare abbiano aperto un autolavaggio dove ci sono ragazze in bichini all'opera. mi dicono che i primi giorni c'era il pienone con disagi disagi per il traffico stradale.
RispondiEliminaforse non siamo state un buon modello di emancipazione, ma anche gli uomini però... !
c.
che fossero in così tante assenti nel giorno in cui è stata spiegata questa lezione sull'emancipazione?
RispondiEliminaPerò mi pare siano state assenti anche quando si è parlato di dignità ...o forse erano presenti quando si è trattato del modo più efficace di capitalizzare le risorse:-)
...sorridio alle mie parole vuote:)
veradafne
riprendetevelo il Savoia, ed anche tutte queste vacche senza latte
RispondiEliminaLeggendo i commenti esce una Italia orrenda..facciamo in modo che non sia cosi'! Riprendiamocela, ci sara' un modo? Maria Grazia.
RispondiEliminaintanto cominciamo con il votare e far votare "no" che è un no anche a tanto tanto altro...:)
RispondiEliminaVivere al confine è bello e tragico:hai tutto moltiplicato per due: due politiche da tenere sott'occhio, quattro lingue, due stazioni ferroviarie per accogliere gli amici (arrivi a Chiasso o quella di Como?) due borsellini uno per i franchi e uno per gli euro, due giornali (almeno), due televisioni, la svizzera e le berlusche, due squadre di calcio e vorrei vedermi se dovessero sfidarsi quese due, due fuori di testa politici difficili da fermare, il vostro Silvio e il nostro Leuenberger. Ma aprire la finesta e sapere che quel verde e quelle case sono già l' Italia mi piace troppo. Perchè cara Maria Grazia, d' Italia Bella ce n'è ancora....:-)
RispondiEliminano ma dai! non puoi mica paragonare leuenberger a berlusconi!!!
RispondiEliminac.
Vivere ai confini con la Slovenia, invece, presenta questi vantaggi: quattro lingue: italiano, e inglese, lì lo insegnano seriamente, tedesco nei supermecati che praticamente sono quasi tutti austriaci, l’unico neo è lo sloveno nelle scritte ufficiali, una moneta, dal 1° gennaio laSlovenia entrerà nell’euro e già ora il cambio e fisso. Si paga in monete, con bancomat circuito Maestro e carte di credito. Ti serve un po’ di argent de poche in talleri per le piccole spese e qualche banconota, hai visto mai?, oltre alle televisioni italiane, TV Capodistria che trasmette in italiano e TV Lubiana che, civilmente manda i film in lingua originali con i sottopancia in sloveno: così, visto che l’occhio ogni tanto cade lì, ti rammentano come si dice da loro “figlio di buona donna”. Ma il vantaggio principale è che trasmettono le interviste ai politici in lingua originale e la traduzione in sloveno in didascalia, non come in Italia dove parlano sopra un filmato di repertorio. In quindici anni hanno dimostrato di saper lavorare seriamente. Ma, a parte questi fatti, sono d’accordo con la tua conclusione. Ardovig
RispondiEliminaNel nostro piccolo, cara C, per la PRIMA volta un consigliere federale si è dimesso per (si dice, eh!) il nuovo clima di non-dialogo fra colleghi che si è venuto ad instaurare, da quando nella sanza dei bottoni è entrato il personaggio che ho nominato nel commento qui sopra. Che poi questo significhi che i due si assomiglino... ho detto questo? ;) Ma insomma non potevi approfittarne per dire per quale squadra faresti il tifo se giocassero Sguissera - Italia???
RispondiEliminacara Mir, è come chiedere a un bambino se vuole più bene alla mamma o al papà...!
RispondiEliminaio "tengo" a entrambe, davvero. sarei felice in ogni caso. so che è difficile da credere, ma sono e mi sento sia italiana che svizzera.
il cuore non si divide, si moltiplica, come quando si amano contemporaneamente due uomini... o due donne...
c.
p.s e tu per chi faresti il tifo?
Buon fine settimana Mirella. Maria Grazia.
RispondiEliminaCiocc...realizzo ora il malinteso,qui sopra, volevo dire Blocher! :-)
RispondiEliminaCiao Mirella, il tuo libro mi accompagna in una fase importante della mia vita, credo di doverti un grazie speciale. un abbraccio
RispondiEliminaè molto difficile commentare, la dignità non può e non deve essere un obbligo, altrimenti viene meno la libertà e in questo caso parlare di dignità è retorica.
RispondiEliminaLe prestazioni sessuali ai potenti sono vecchie come il potere stesso, sono moneta di scambio in un mondo che oggettivizza le persone, in fondo è la tesi di Piero Angela; il corpo è una macchina e il cervello un computer, la dignità si misura con i risultati dentro un mondo fondato sul mobbing.
Quest'anno per la prima volta ho voglia di festeggiare il 14 luglio.
Tristan ne sono molto felice e mi auguro che il periodo che stai attraversando ti porti novità piacevoli in tutto quello che per te conta.
RispondiEliminaIl 14 luglio è vero, potrebbe diventare una prossima data da rispolverare . Per quello che sta arrivando non si fa in tempo, Toporififi, ma per il 2007 si potrebbe pensare ad una manifestazione internazionale per (visto che fai accenno al mobbing) la rivalutazione della dignità nel lavoro. Affaire à suivre........
"Il cuore non si divide, si moltiplica" mi piace molto buona notte Mirella :)
RispondiEliminaecco il malcostume imperante... so benissimo che nn è una novità ma, e lo dico anche duramente, se nn si fa qualcosa per frenare questa situazione, tutto sarà nella norma con la scusante (per me aggravante) che nel mondo dello spettacolo va così. Anche Ponzio Pilato venne condannato per essersi lavato le mani, perchè la società dell'epoca voleva così... iniziamo a andare a fondo con queste situazioni e a non far lavorare chi nn se lo merita... chi nn sa parlare e solo sculettando da qualche parte riesce a gestire programmi che andrebbero condotti da giornalisti competenti
RispondiEliminaMaluna
O.T:
RispondiEliminaHai ragione Toporififi , la dignità è una scelta, per fortuna una scelta e non un'imposizione altrimenti sarebbe ancora peggio, la Storia insegna...
E la libertà è un diritto inviolabile. E condivido anche la riflessione sulla legge di mercato: finchè c'è domanda c'è offerta, funziona così da sempre... lasciando perdere problemi di "aggiottaggio"... :-)
un sorriso
veradafne
(..però, cara Mir, mi domando ora perchè non sia stata assente da scuola proprio quel giorno in cui ...
A parte gli scherzi, a pensarci bene, è stato mio padre a parlarmi di dignità)
Certo che é il papà che deve parlarne, molto più che la mamma. Forse eh, forse.
RispondiEliminadimenticavo, io per un po' sto in quest'altro blog di mondialedonne(vedi sopra) mi seguite amiche care? ;))) Mir
RispondiEliminaVi state preparando ad accogliere Umberto? Ardovig
RispondiEliminauna trasmissione così e non ce lo fai nemmeno sapere?
RispondiEliminaper fortuna che ascolto la radio...
c.
e tu telefonerai ti prego ciocc!!!!
RispondiElimina084 8030707, dai....
Svizzera Turismo mi ha mandato per posta di una volta l'opuscolo "Cisalpino. L'estate con te." Oltre che essere in italiano ha i prezzi direttamente in euro! Ardovig
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