venerdì 25 gennaio 2008

MA CHE TRISTEZZA QUESTO PAESE  CHE ABBIAMO COSÌ VICINO DA NON POTER FARE A MENO DI SOFFRIRNE UN PO' ANCHE NOI.



CHE LA POESIA NON FOSSE DI NERUDA MA UNA BUFALA ...........No.No: mi mancano le parole :-)


qui


e qui

6 commenti:

  1. e qui:-)
    http://dementemastella.blogspot.com/

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  2. Pensa come sto io!
    Lo spettacolo è stato tra i peggiori che si potessero immaginare. Più che ridicolo era grottesco, totalmente in cattiva fede. Facce di bronzo come mai se ne erano viste così. Ma quel Neruda è quasi più insultante degli insulti di Barbato e l'aggressione a Cusumano.
    Mastella poi dimentica di leggere il verso finale della poesia: «Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità».
    Mir, difficile tirare avanti
    Un bacio

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  3. Fuggiamo visto che non cambieranno il sistema elettorale.

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  4. imbarazzante e ...doloroso... per me, che con la ragione cerco di prendere le distanze da questo paese, ma ci resto attaccata con le radici del cuore e della mia storia...

    c.

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  5. (info per amici) http://www.turkeytravel.org/recreation/camping/campings04.html

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