domenica 2 gennaio 2011


I sogni..son desideri. I desideri sono progetti in attesa di un passo, un altro piccolo passo coraggioso.

Nel bellissimo blog di elasti (nonsolomamma.splinder.com) si invitano i commentatori  a confidare i desideri rigorosamente importanti che si vorrebbero realizzare nel 2011.
Io ho scritto questo:
Far sparire dalla mia vita la parola panico. E finalmente poter andare da sola da qualche parte, che non sia nei dintorni, senza qualcuno di "rassicurante" vicino a me. Il panico mi ha aiutata a vivere, a conoscermi in profondità, a cambiare vita, a imboccare strade meravigliose e impensabili, a tenermi lontana dalle derive. Ma ora potrebbe anche lasciarmi un po' libera.

3 commenti:

  1. Ciao Mirella, ti ho pedinata da Elasti... spero di non scocciare con l'intrusione...

    In effetti leggendo il tuo desiderio, l'immagine che hai messo per il tuo blog acquista un denso significato. Ti auguro di allontanare il panico.

    Io ne ho avute in passato, anche recente, almeno credo si tratti di panico, di alcune mi vergogno anche un po' a parlare, tipo la prima volta anni fa ero al cinema a guardare Jurassik Park, tutti erano belli rilassati e io paralizzata dal collo in giu' e non riuscivo a muovere un muscolo, neanche un dito. Poi piu' che panico ho conosciuto gli attacchi d'ansia, il cuore a mille e conati di vomito - che per fortuna poi si fermavano. Non conosco l'entità del tuo problema e forse ci hai già pensato o provato: io ho avuto grande beneficio da yoga e training autogeno nell'imparare a controllare la respirazione, cioè respirando 'a rovescio' senza inspirare ma lasciando che l'aria entri, e anche da un corso di canto dove ho imparato come funziona il diaframma: imparando a respirare con il diaframma, sciogli tutta la tensione del petto e quella pressione che segna l'ansia scompare.

    Di nuovo tanti auguri per un serenissimo 2011 :-)

    RispondiElimina
  2. della serie: prendere il toro per le corna.
    Sapere quello di cui abbiamo paura è già una buona chiarezza in noi; talvolta è proprio questa la molla che ci dà la forza di superare noi stessi e di andare oltre le mete prefissate
    un abbraccio.

    RispondiElimina