sabato 15 maggio 2004

TROVATO DA http://usermax.splinder.it/ (chissà quanti di noi potrebbero condividere l’immagine così com’è descritta)


“Mi perdo nei blog e nei commenti, ultimamente. Seduto davanti al mio pc passo del tempo a tracciare itinerari immobili in un universo di voci che si intrecciano e si sovrappongono, a seguire le tracce di parole che si accostano, si toccano, si scostano e ritornano. Trovo traiettorie di mani che volteggiano su tastiere di emozioni, a volte leggere e impalpabili, a volte bilanciate e sicure, altre volte pesanti e dense, liquide o ariose, cadenzate, sfuggenti, veloci, ferme. Traiettorie che si ripetono, che si auotoinventano, che si rinnovano e definiscono nel cammino i luoghi emotivi da cui hanno origine, come se il viaggiare attraverso le scelte e i sentimenti più diversi, i più disparati moti dell'anima altrui, avesse come maggior ricompensa la chiarificazione del luogo di partenza di ciascuno, del mio punto di partenza. Mi capita di mettere a fuoco, anche solo per attimi fugaci, immagini di me riflesse negli stagni densi o nei limpidi torrenti, nei laghi tranquilli o negli oceani più vasti che vado visitando in questi viaggi e al ritorno trovo le tracce del passaggio di altri immobili girovaghi, li immagino specchiarsi nelle pareti lucide o cercarsi nei risvolti opachi delle mie parole, proprio come me. Mi capita di imparare che tutti coloro che crediamo tappe e stazioni di sosta del nostro vagabondare, a volte credano lo stessa cosa di noi. E mi viene in mente che io, come tutti loro, sono il cammino che faccio, ma anche la strada su cui altri camminano, sono un movimento, ma anche una fermata, sono un viaggiatore, ma anche un viaggio. E proseguo.”


 



 


COMMENTI


 


 


...vero...andare da un blog ad un altro, sempre oltre...e qualche volta tornare....riconoscersi, perdersi....sorridere....commentare...stupirsi...compiacersi....mi piace il mondo dei blog, da quando sono entrata nel mondo virtuale, questo è sicuramente il posto che mi si addice di più....anche se qualche volta si fa forte e prepotente la voglia di scappare....ma ho visto che prende un pò tutti...dev'essere un effetto collaterale del virtuale, quindi adesso che lo so me ne sto buona buona aspettando che passi! Buona giornata :-)


Arabeske (http://arabeske.splinder.it) alle 08:22 del 28 aprile, 2004


 


 


L'immagine del mio blog? E' un elfo... La rappresentazione più immediata di fantasia, di salto fuori dalla realtà... quella che ultimamente mi sta così stretta! E come capisco Foolsgarden! Anch'io a volte non riesco a smettere di andare qua e là per leggere i vari blog...


Mafi (http://mafi.splinder.it) alle 09:17 del 28 aprile, 2004


 


Sono entrata nel mondo dei blog da pochissimo e ne sono completamente affascinata. Appena ho un attimo mi metto qui davanti al pc e passo da un blog all'altro leggendo delle esperienze altrui, e magari cercando di commentarle. Ed è tremendamente difficile smettere a volte! Un saluto dallo spazio...


foolsgarden (http://anakina.splinder.it) alle 01:31 del 28 aprile, 2004


 


anche io se pur nato da poco mi ritrovo immobile sul mio sorriso scemo a guardar gli altri nel loro sragionare,forse è meglio così,attraversare gli altri per non lasciarsi calpestare,scusa la mia banalità!!!bellissimo blog il mio non sarà mai così!!!!


utente anonimo (http://sephiroth777.splinder.it) alle 00:42 del 30 aprile, 2004


 


 


 


 

3 commenti:

  1. fino a un mese fa non sapevo nemmeno dell'esistenza dei blog...ora mi sento parte integrante di questo mondo....non mi basta più avere uno spazio dove scrivere quello che voglio....pretendo che i blog che visito mi facciano trovare ogni sera qualcosa di nuovo da leggere e commentare.....altrimenti sono guai!!...baci.

    RispondiElimina
  2. Beh! Che dire? Ora mi si cita!... Lusingato e preoccupato da tanta attenzione non mi resta che augurare buon viaggio a chiunque abbia intenzione di intraprendere, o a chi già è in marcia da tempo, questo speciale cammino, che vedo sempre più come una spirale tridimensionale di cui ognuno "sceglie" di volta in volta il verso... Dal centro di sè verso l'esterno o viceversa, alla ricerca di imprevedibili o sempre note geometrie esistenziali, con l'unico vero scopo di continuare a viaggiare, con la mente e con il cuore... Un saluto dal finestrino, M.

    RispondiElimina
  3. P.S. Ciao, Mirella, un grazie di cuore può bastare? Se no, dimmi cosa posso fare, a presto, M.

    RispondiElimina