venerdì 26 agosto 2005

oggi leggo basita sul quotidiano cattolico in casa di mio padre:




Uomini più intelligenti? Forse sì


LONDRA ( ATS/ ANSA)
Gli uomini sono più intelligenti delle donne? Secondo due scienziati britannici, sì: i maschi adulti hanno in media un quoziente intellettivo superiore di cinque punti a quello dell’altro sesso e pertanto sono più abili nella risoluzione di « compiti di particolare complessità » . Tuttavia, a parità di quoziente intellettivo, le donne conseguono risultati molto più gratificanti. È quanto afferma una ricerca pubblicata sul “ British Journal pf Psychology” condotta da due professori di psicologia: Paul Irwing dell’università di Manchester e Richard Lynn dell’università dell’Ulster, controverso autore – quest’ultimo – di studi sul divario di intelligenza fra alcune razze e le altre.
   Irwing e Lynn sono pervenuti a questa conclusione, dopo avere analizzato i risultati di oltre 20.000 test di ragionamento sostenuti da studenti universitari sparsi in tutto il mondo.
   L’indagine ha evidenziato che gli uomini con un IQ di 125, quoziente tipico di chi ha conseguito una laurea a pieni voti, sono il doppio delle donne. Quando il quoziente intellettivo è eccezionale e tocca i 155 punti, un livello generalmente associato ai geni, il gap fra i due sessi inoltre aumenta ulteriormente: 5,5 maschi per ogni donna. Questi dati potrebbero spiegare il più grande numero di uomini « che si distinguono in vari campi che richiedono un alto quoziente intellettivo, come i campioni di scacchi, i Premi Nobel e simili » . Secondo precedenti studi di Lynn, le ragazze andrebbero meglio dei coetanei maschi nei test di intelligenza fino ai primi anni dell’adolescenza. Ma entro il compimento del sedicesimo anno di età, i ragazzi si livellerebbero con loro e prima del ventunesimo compleanno, i maschi sarebbero in media notevolmente più intelligenti.

Questa notizia, dicevo sopra,l'ho trovata oggi su un giornale molto letto, dalle mie parti. Mi chiedo: libertà di stampa significa pubblicare qualsiasi scemenza, facendola passare per ricerca, senza alcun commento o istruzioni per l'uso, tipo attenzione, trattasi di messaggio pubblicitario per amanti del razzismo:  tant'è vero nel testo si legge (cito) ...controverso autore – quest’ultimo (Lynn)– di studi sul divario di intelligenza fra alcune razze e le altre."



 


Giornalisti, direttori di giornali, responsabili di agenzie di stampa, mettetemeli in grassetto, la prossima volta, questi dettagli che dichiarano trattasi di barzelletta e non di notizia. Non per me, ma per la speranza che i giovani che leggono non siano tentati di perpetuare un'antica e così stancante misoginia. Già qualche mese fa ci aveva riprovato il rettore di Harward, dichiarando pubblicamente l'inferiorità delle donne in fatto di studi e di ricerche scientifiche.


Ma che è? Rivogliamo il femminismo incazzato? Io non so come possa sentirsi oggigiorno un individuo di pelle nera leggendo che studi e bla bla dimostrano  l'effettiva superiorità dell' uomo bianco. Forse ci ride su, il Nero, forse. O forse risente dentro una vecchia rabbia. Ecco, io più che voglia di riderne provo seriamente un'incazzatuta infinita. Non verso quei due cretini che pur di far parlare i sé inventano studi e statistiche che nessuno ha mai visto fare da nessuno ( 20.000 test...ma per piacereee ), ma per la leggerezza di chi ha la responsabilità di scegliere dove siano le notizie vere e dove siano le notizie di propaganda. Ha ragione Lino: giornalisti! (Lino stattento però!) 


P.S Tipo queste, Nuova?


30 commenti:

  1. Mi toccherà tirar fuori i forbicioni da giardino e dare una strizzatina a quei palle -mosce di "studiosi", che ci vogliono "misurare" cn i loro test fatti su "misura"
    Mirellik svizzerik, di che fantasia parli? Penso da domenica a martedì.
    Bacio grande. Intuisco o non intuisco bene?

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  2. a me non stupisce che sia stato pubblicato dal quel giornale... d'altro canto nemmeno la Bibbia mi pare sia proprio d'esempio per quanto concerne la "parità tra i sessi"...

    potrebbe anche essere vera la notizia, ma come ormai tutti sanno, il quoziente intellettivo significa ben poco. ciò che veramente conta nella vita sono altre competenze e risorse e sono certa che in quegli ambiti i risultati sarebbero ben diversi...!

    Non prendertela Mir!

    ciao, c.

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  3. Proprio con questo tipo di giornalisti ce l'ha Etem. Sai, Mi, lui è vecchio e ancora crede in parole come etica, ancora non è arrivato, matusa, alla post-etica. Poverino.
    L.

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  4. oggi invece leggevo su una rivista italiana che "uno studio scientifico dimostra che l'omeopatia non funziona" Scienza, scienza scienza....
    bon dieu, una volta faceva rima con coscienza ...
    ( la cosa preoccupante è il bisogno di queste veritä propinate da l'uno o l'altro giornalista di arrembaggio per sembrare aggiornati)

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  5. Stavo anch'io per comprarlo, quel giornale (Corriere o Repubblica, non so più), ho pure letto che si riferiscono ad uno studio effettuato dall'Uni di Berna (sic!), l'ho lasciato là dov'era. A dopo Deli prepara una minestrina va';)))

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  6. Alla faccia del "subliminale"!!!
    Guarda te che modo subdolo di lanciare messaggi alla gente.
    Anche a me ha fatto pensare alla notizia di ieri circa la "dimostrata" infficacia della medicina alternativa omeopatica.
    Stanno preparando lo SCOOP che la terra è piatta, per caso??

    Un saluto da Anne

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  7. Ciao Mir, sono in partenza per la Grecia, ci rivediamo il 14 settembre ^.^
    Baciotti!

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  8. Era in prima pagina sul Corriere della Sera...

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  9. Grazie Loreanne. Vado a castiglioncello a consolarmi a pensare a una risposta da inviargli,a quelli lì ;))

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  10. P.s. Scherzi a parte, in questi momenti ho tempi di risposta più lenti, dovuti alla connessione. Ardovig

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  11. Femminismo incazzato? Bell'idea! Ottimo! Potresti aprire la lista adesioni.
    ( vedo con piacere che niente è cambiato da queste parti ) Di' la verità hai postato quell'articolo perchè sapevi che ero tornato eh?
    Giovanni.

    ..ah..dimenticavo di salutarti!
    Ciao.

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  12. Tristissimo questo articolo. E' proprio vero, sempre più spesso si fa passare spazzatura come ricerca scientifica. Tanto, alla fine, l'importante è riempire le pagine dei giornali. Se poi chi li legge se le beve anche, peggio per... tutti!

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  13. Femministe incazzate: se le conosci le eviti, se le conosci non ti uccidono.

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  14. Mirellina, non ti riconosco più: indignazione e furore!!!
    Ma non ti preoccupare: lunga è la strada, ma sai quanti compagni di viaggio abbiamo!
    P.S. quando che la ricerca voleva essere un test al contrario: chi scrive una cosa così dimostra che è il quoziente d'intelligenza maschile (ahimè) che ha qualche problema.
    Bacione

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  15. sono molto preoccupato...se questa ricerca è vera, allora io sono un imbecille!!! :)

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  16. Dai! Era carina come barzelletta! Gli uomini con il QI che arriva a 125 non esistono!

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  17. ..già la libertà di stampa...e la libertà di ricerca? io ce l'ho anche con quei due cretini a dir la verità ma ben al di là di posizioni femministe... Ci sono denari pubblici dietro alle ricerche e qualcuno mi dica a che cosa può essere utile e a chi 'sta ricerca qua... ciao Mirella :)

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  18. ciao mirella,
    sarò in pieno ritorno intorno a metà settembre.
    quanto alla notizia...
    vorrei sottolineare il fatto che essere dotati di intelligenza (a prescindere dal Quoziente o Quantitativo...) NON è un motivo di inorgoglimento nè può essere cagione di discriminazione perchè la nostra specie ne è dotata, purtroppo, sin dalla nascita. Casomai discettiamo sull'utilizzo della stessa nel comportamento del singolo in una vita...sempre che riusciamo a metterci d'accordo sul suo effettivo significato.

    basta eh...pesantuccio come mio primo intervento postestivo... dirò solo che vado a farmi il bagnetto ora e resterò tutto il giorno in spiaggia...baci..

    un solare ilmioblog

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  19. Chissà se la ricerca l'avessero fatta due donne, quale sarebbe stato il risultato... Avrei una domanda e scusate la mia ignoranza, ma ogni punto QI equivale ad un gradino di gestionale di rapporto con le persone, oppure capacità di risolvere problemi pratici di sopravvivenza...Comunque in terza liceo prima degli esami ci hanno sottoposto a questo test, con uno psicologo di Milano di fama internazionale (che non conoscevo e non ricordo...ma ce l'hanno pitturato come colui che era sulla cima di tutti i QI eheheh); Vi assicuro che non eravamo dei mostri eccezionali, ma pochi non hanno superato la soglia discreta, che non ricordo quale fosse (comunque superiore al 100 di sicuro) e molti non hanno raggiunto, alla fine degli esami, il massimo dei voti e...udite udite... chi ha ricevuto il massimo dei voti non era neppure quello con il QI più alto. Ergo ;-)

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  20. eh cara Mirella... le vecchie questioni di razzismo ogni tanto (spesso) saltano fuori con una bella trovata tipo quest'ultimo articolo... una domanda... lo chiediamo il QI di questi individui... sarebbero sicuramente delle gran belle sorprese! ciaoooo

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  21. Ciao Mire', sono ospite di un'amica e aproffitto per un saluto. Ardovig

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  22. E' per caso ora di:
    -ringraziarvi per le visite e i saluti e i commenti e i baci ecc ecc?
    -dire a Giovanni che potrei anche dare ragione alla sua insofferenza ogni volta che si parli di ingiustizie di genere. se non ve ne saranno più, un giorno, si smetterà di volerne parlare. O rimuovere.(non prendertela Giovà, ti vogliamo bene comunque anche con i tuoi limiti va' ,)
    -ed è forse ora di POSTARE QUALCOSA???
    Ok. sarà fatto al più presto, quando anche la testa sarà tornata dalla vacanza. per ora non c'è per nulla...:-)

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  23. Ti lascio questa chicca: http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/rep_nazionale_n_1099361.html . Oltre all'inutilità di una notizia data così, se non eventualmente, mettere in apprensione qualcuno, Monfalcone e Gorizia sono nella Venezia Giulia, non in Friuli. Ah, questi giornalisti! :-) Ardovig

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  24. Tra l' altro il quoziente intellettivo più alto mai registrato è di una donna, Marilyn vos Savant, 228.

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