domenica 12 dicembre 2004

La teoria del giardino segreto mi è sempre stata antipatica. Anzi: MOLTO antipatica. Semmai dovessi di nuovo affrontare la bella avventura del vivere in due,  (bella, no? boh..non ricordo...) vabbè, se c'è una cosa che io non farò mai sarà quella di coltivare un giardino segreto. La verità nella relazione può essere pesante da sostenere. Ma l'inganno mi terrifica, e sono convinta che non sia possibile amare e ingannare. Ecco perchè mi è tanto piaciuto il film con la bravissima Giulia Roberts: perchè è un omaggio alla verità, tutta la verità, anche la più squallida verità, ma che sia esposta tutta.  Pulizia radicale di ogni ingannevole mistificazione dell'amore semi finto, semi vero, tirato avanti per bisogno, o mascherato di altruismo generoso ( lei senza di me, loro senza di me, io senza lui o senza loro...).  Scegliere, una mia condizione costante, nel lavoro e nel privato, dalla quale sono incapace di fuggire. Ditemi che sono moralista, io dico che ...mi sta bene ;)) ( rileggo e... forse ho esagerato un po', in fondo stavo soltanto parlando di me, senza la pretesa di giudicare chi non può scegliere). E poi...è comodo stabilire leggi di coppia quando si è beatamente single

13 commenti:

  1. condivido tutto quanto hai detto... chiarezza e lealtà con gli altri perchè è necessità primaria con se stessi!
    baciotto!veradafne
    ...però De Gregori....:-))))

    RispondiElimina
  2. un sentimento che cela degli angoli bui, penso non possa essere completamente sincero...
    ...e la non sincerità cozza con la definizione di sentimento stessa.
    Un amore in maschera non è amore, ma un ballo destinato a cessare con la musica.
    ti abbraccio ( gli impegni mi tengono spesso lontano dal pc, ma ti porto sempre nel cuore)

    RispondiElimina
  3. Mir...sai di chi è la frase che hai messo a destra in alto al tuo blog?.."L'uomo ragionevole...".. è un aforisma di George Bernard Shaw...ne ho trovati anche altri dello stesso autore...e te ne dedico un altro che mi pare ti si addica ed è il mio "regalo" di Natale per te :-)))
    eccolo...:"Felice è l'uomo che può vivere della sua passione!"..è sempre di Shaw..ovvio.
    ciao
    veradafne

    RispondiElimina
  4. io ho il difetto di essere sincero ed il sogno di amare una come la roberts eheh

    Ago

    RispondiElimina
  5. molto bene...ma stai parlando di closer?? :)

    RispondiElimina
  6. Sono arrivata da te navigando di commento in commento, il blog è un mare aperto! Baci e a presto. Bolpy

    RispondiElimina
  7. dimenticavo una cosa...un commento al tuo ultimo post: io sono convinta che un giardino segreto sia un bene per la coppia, ma non dev'essere segreto nel senso che ci si deve mentire o che se richiesto ci si deve rifiutare di mettere l'altro al corrente, però non raccontarsi proprio tutto, tutti i giorni, senza dare spazio alla generosità dell'altro di elargire i propri racconti spontaneamente, alla lunga pesa. Bisogna avere e dare la libertà di raccontarsi nei tempi e nei modi in cui chi racconta sceglie di farlo per far si che non si senta sotto controllo, sotto giudizio e che non abbia la netta sensazione di dover rendere conto di ogni minuto della propria vita come in prigione...è una vita più serena!

    RispondiElimina
  8. l'anonima qui sotto mi ha risparmiato la fatica: condivido quello che dice.
    ciao mirella :)

    RispondiElimina
  9. uff quanti puntini sulle "i"....si capisce comunque che io sono per i rapporti onesti, solo questo.

    RispondiElimina
  10. Credo una cosa, che quando si vive con la persona che si ama, non ci pensa a giardini segreti o cose del genere, viene naturale raccontarsi, appunto naturale...come viene naturale tutto il resto. Tenere segrete delle cose implica un rapporto comunque non vero.

    RispondiElimina
  11. benvenuta Vulkania!!!

    Un caro saluto a tutti, sempre dalla mia postazione l....e....nnntaaa.....

    RispondiElimina