leggo su un trafiletto lasciato senza commenti in un angolo dela pagina del Corriere del Ticino: "Sei anni di reclusione ad un insegnante per ripetuti abusi sessuali su tre sue allieve". Età delle ragazze 12, 13, 8 anni. La più piccola ha subito più volte violenza carnale. Sei anni di carcere. Si saranno sbagliati a scrivere: sicuramente 60. Ultima frase del trafiletto: l'uomo attualmente insegna nel canton Argovia.
Quanto forte vorrebbe essere il mio urlo quando leggo queste cose.
Il mio urlo è maggiore al tuo oltre allo sdegno totale!
RispondiEliminaNotte serena.
Giovanni.
600 anni non bastano!
RispondiEliminaaltro che urlo!!!!!!!!
veradafne
...nessuna notte serena...
anch'io spesso mi domando in base a quali criteri vengono assegnate le pene. specialmente se si paragonano a quelle inflitte per reati finanziari. non ho mai capito perché rubare venga spesso considerato un reato maggiore che commettere atti di violenza sulle persone e, anora peggio, sui bambini.
RispondiEliminaSono pene del ... pene, no?
RispondiElimina...no!...gli hanno assegnato delle pene del c.! ( scusate... mi è scappata...non è da me...)
RispondiEliminaComunque sarebbe tutto da rivedere... come dice cioc.!
6 anni...quasi quanto una persona che scarica file 2p2. tristezza vera? ma chi siamo?
RispondiEliminaSì, un grande urlo di rabbia.
RispondiEliminamaio urlo anche contro un giornale che non si sofferma sulla notizia. Ognuna di queste distrazioni è un'occasione mancata per crescere insieme alla società. Ciocc ha ragione, è un paragone che ho fatto anch'io. Vi ringrazio, non avevo la forza di tenere il peso di questa responsabilità , almeno di indignarsi. Se troverò il tempo per farlo,userò lo spazio dei lettori dello stesso quotidiano. Ma trovare il tempo significa decidere a quale pasto rinunciare;)))
RispondiEliminap.s 7-8 anni fa un tale di Zurigo di anni se n'era beccati solo 4, perchè la giuria aveva accolto le attenuanti: è ^satto sufficiente provare che la bambina di DIECI anni non aveva opposto una vera resistenza. Non finiva qui la notizia: un buon numero di donne parlamentari aveva firmato una lettera di disappunto sul caso, ma nemmeno un uomo tra quelle firme.Io sono una che dimentica un film dopo un anno ( e lo rivedo dicendomi ma io questa scena l'ho già l'ho vista?) eppure certe notizie sono indelebili. Buonanotte, un abbraccio.
RispondiElimina..mi domando...ma i genitori dei ragazzi del canton Argovia...lo sanno?
RispondiEliminasi, si, anche contro il giornale, che mette le notizie senza assumersi la propria responsabilità civica. ... Davvero.
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